martedì 12 ottobre 2021

Manifestare diventa crimine


Spero sia ormai chiaro.
Il governo  ha preparato, programmato gestito  la scusa delle “violenze fasciste” per mettere fuori legge le manifestazioni legittime di 3-4 milioni di lavoratori che, senza green pass, dal 15 ottobre  mancheranno alle  aziende, non potranno lavorare  né produrre né prendere il salario.

La distruzione  ulteriore dell’economia che ne consegue è anch’essa programmata e voluta: contrariamente a quel che credono i suoi cantori e servi, Draghi non è stato messo al potere per attuare “la ripresa” e “far ripartire l’economia” con i “miliardi della UE” ; è stato messo lì per attuare il programma  Gran Reset.  Che contempla la riduzione in miseria delle popolazioni troppo numerose, inquinanti e “superflue” per i signori miliardari.

Il collasso economico prodotto dalla “pandemia” è stato anch’esso voluto e freddamente programmato dalla finanza speculativa e dalle banche centrali loro serve, come ha dimostrato Andrea Cecchi  (“Un virus giusto al momento giusto”): occorreva raffreddare subito la mostruosa, patologica titanica domanda di prestiti di un’economia mondiale che non “rende” più abbastanza per ripagarli.  E’ stato sventato un collasso totale  e improvviso del sistema attuando un collasso controllato. A spese nostre.

I miliardari hanno pianificato  – e  Speranza-Draghi-Mattarella  stanno attuando –  lo smantellamento dello stato sociale,  l’abolizione del servizio sanitario e della scuola di massa; la gente non se ne accorge perché la TV non glielo dice, ipnotizzandola con “i morti di Covid” e “i casi” , e da ultimo con le “violenze fasciste”.  Lo scopo ulteriore, come è stato scritto nella “lettera dal Canada” che vi consiglio di rileggere,   oltre che sfoltire la popolazione (i pensionati, a cui “provvede” il siero Pfizer)  è di impoverire la popolazione con rincari e inceppamenti dei rifornimenti, ulteriori lockout, intrappolarla in   indebitamenti  per sopravvivere,  farla arrivare ad accettare  un reddito universale di base (di sopravvivenza) e infine la cancellazione del debito di ciascuno, in cambio della rinuncia alla rpoprietà privata della casa d’abitazione: si sono accorti, i miliardari di Davos, che la piccola proprietà immobiliare è un ostacolo alla fluidità della finanza. Come dice il programma 2030  di Davos, “non avrai niente e  sarai felice”; perché dovrai affittare e noleggiare tutto, anche il frigorifero; che non è più  tuo e per devi accettare lo “sharing” con altri, estranei.

Questo è lo scopo di Draghi, Speranza e Mattarella, non altro. Ragion per cui le manifestazioni dei  portuali  a Genova(“Manifestazione contro l’obbligo del passaporto sanitario, licenziamenti, precariato, morti sul lavoro e salari da fame.  Lavoratori del porto: “Siamo contro l’obbligo del passaporto sanitario e dal 15 ottobre bloccheremo tutto ad oltranza!”);  lo sciopero che ha bloccato lo Hub Amazon di Piacenza, e altri scioperi contro il green pass e la disoccupazione, sono proprio –  temo – ciò che Draghi  vuole.

Sono rivolte sacrosante, necessarie, e umane.  Appunto, “umane”. E’ il loro difetto . Presuppongono nel Potere un qualunque interesse umano, se non altro, per le imprese, il lavoro e  l’aumento del potere d’acquisto, il successo economico di cui   i cantori di Draghi lo dicono capace. Ma Draghi – credetemi –   non ha alcun interesse alle imprese e alla ripresa economica.  Questo è il tempo del Male e  della Grande Impostura.

Draghi potrà dare la colpa del collasso economico ulteriore, che lui ha provocato non consentendo a 3 milioni di lavoratori di lavorare, agli scioperi che “bloccano la produzione”, agli ostinati del no-green pass, ai portuali di Genova e di Trieste e a tutte  le minoranze in rivolta : “fasciste”. Spero di sbagliarmi.

Ma qui ecco come risponde il potere alla richiesta, che viene anche da governatori-servi del Nord, di lasciare andare in fabbrica gli operai. Come dice ByoBlu,

 

DRAGHI ANNUNCIA LA STRETTA SULLE MANIFESTAZIONI: ENNESIMO DIRITTO VIOLATO

Dal 15 ottobre il diritto al lavoro in Italia verrà pesantemente compromesso. Milioni di lavoratori, per poter svolgere la loro mansione dovranno infatti pagare il costo del tampone. E oltre al diritto al lavoro, ora sembra che il Governo voglia prendere di mira anche il diritto di manifestare il proprio dissenso.

Repressione del dissenso?

Sembra che infatti l’ultimo fine settimana di proteste sia stato utilizzato da Mario Draghi come il pretesto per dare una stretta ancora più rigida alle future manifestazioni. Si sarebbe infatti svolto un colloquio a tre tra il Presidente del Consiglio, il Ministro degli Interni Luciana Lamorgese e con il con il sottosegretario delegato Franco Gabrielli.

Il prossimo obiettivo dichiarato è quello di limitare al massimo le prossime manifestazione che si preannunciano particolarmente veementi nella giornata del 15 ottobre, quando entrerà in vigore l’obbligo del green pass. Il ministro Lamorgese ha convocato per mercoledì un comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza che servirà ad analizzare quali azioni intraprendere per controllare in maniera più stretta il dissenso.

Una strategia che è stata come di consueto sposata con vigore dai principali organi della stampa mainstream, come il Sole 24 Ore che ha addirittura parlato di “polizia “disarmata” e di norme in piazza che risalirebbero al 1931”. Norme che a detto del giornale vicino a Confindustria sarebbero da riaggiornare perché troppo generiche.

Il Sole 24 Ore vorrebbe quindi norme più rigide rispetto a quelle elaborate sotto il regime fascista?

Un diritto costituzionale

Ricordiamo che il diritto di manifestazione e di espressione del dissenso è tra quelli riconosciuti e garantiti dalla Costituzione in ben due articoli. L’articolo 17 che così recita:

I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.

E poi c’è l’articolo 21: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Una stretta alle manifestazioni, senza chiare giustificazioni, sarebbe quindi una palese violazione della Costituzione.

Tuttavia sono diversi gli aspetti controversi legati a questa vicenda e che sembrano nascondere una regia precisa.

Il ruolo ambiguo di Forza Nuova

L’atteggiamento repressivo del Governo sarebbe infatti conseguenza del controverso assalto alla sede della CGIL ad opera di un ristretto gruppo di manifestanti presenti a Roma e afferenti con buona probabilità al movimento Forza Nuova. Le dinamiche dell’assalto e alcune immagini sembrano però testimoniare l’anomalo comportamento delle forze dell’ordine, che sembrano assistere come spettatori passivi.

D’altronde risulta abbastanza incomprensibile come un gruppo, ben noto alle forze dell’ordine, riesca in piena impunità a raggiungere e assaltare la sede di un sindacato, nel pieno centro della capitale. E oltre a questo risulta del tutto incomprensibile la presenza sullo stesso palco di Piazza del Popolo di Giuliano Castellino, esponente di spicco di Forza Nuova, ma anche soggetto che avrebbe dovuto essere ben monitorato dalle autorità giudiziarie.

Castellino risulta infatti colpito dal Daspo, provvedimento che lo dovrebbe tenere lontano dagli stadi di calcio, ma non solo. Secondo il tribunale di Roma Castellino è “un soggetto pericoloso in relazione ai reati che offendono o mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica” poiché “organizza forme di protesta destinate a sfociare in scontri con le Forze dell’Ordine, in quanto, non solo attuate mediante iniziative non autorizzate, ma deliberatamente tese ad elevare il livello di conflittualità sociale con modalità che includono il programmato scontro fisico con gli appartenenti alle Forze dell’ordine”.

Insomma un agitatore riconosciuto come tale e che sabato ha potuto muoversi liberamente e indisturbato in una manifestazione, creando caos e disordini. Gli stessi che ora sono utilizzati come pretesto dal Governo per ridurre gli spazi di libertà. La domanda che bisogna quindi porsi è: c’è un legame tra Forza Nuova e il Governo Draghi?

Fonte: qui

La nostra economia(Usa) sta iniziando a crollare a un livello molto elementare

Ricordi quanto ottimismo c'era a gennaio? 

Molti americani erano del tutto convinti che i giorni davvero luminosi fossero dietro l'angolo, ma invece le cose hanno preso una svolta drammatica nel cassonetto negli ultimi 9 mesi. 

La debacle in Afghanistan è stato il peggior imbarazzo in politica estera nella storia americana moderna, l'amministrazione Biden sta cercando di affrontare una crisi senza precedenti al nostro confine meridionale e il modo in cui i nostri politici stanno gestendo la pandemia sta causando divisioni estremamente profonde in tutta la nostra società. Inoltre, la nostra economia sta iniziando a crollare a un livello molto elementare. Su base diffusa, le merci non arrivano nei luoghi in cui devono essere quando devono essere lì e i servizi spesso non sono disponibili quando le persone ne hanno bisogno.  Col passare del tempo, il "malfunzionamento" della nostra economia si è diffuso e ora i prossimi mandati minacciano di peggiorare le cose.

Basta guardare il caos che si è scatenato in Florida  domenica ...

Southwest ha cancellato 1.018 voli domenicali alle 14:00 ET, secondo il tracker di volo FlightAware. Questo è il 28% dei voli di linea della compagnia aerea e il più alto di qualsiasi compagnia aerea statunitense con un ampio margine.

American Airlines ha cancellato 63 voli, o il 2% delle sue operazioni, mentre Spirit Airlines ha cancellato 32 voli, o il 4% dei suoi voli, secondo FlightAware.

Nel complesso, durante il fine settimana sono stati cancellati più di 1.800 voli e Southwest sta pubblicamente accusando i problemi di  "sfide meteorologiche" ...

"Abbiamo sperimentato problemi meteorologici nei nostri aeroporti della Florida all'inizio del fine settimana, sfide che sono state aggravate da problemi imprevisti di controllo del traffico aereo nella stessa regione, che hanno causato ritardi e hanno richiesto cancellazioni significative per noi a partire da venerdì sera", ha detto il portavoce a FOX Business.

"Abbiamo continuato a lavorare diligentemente per tutto il fine settimana per ripristinare la nostra operazione con l'obiettivo di riposizionare gli aerei e gli equipaggi per prendersi cura dei nostri clienti", ha aggiunto il portavoce. “Con meno frequenze tra le città nel nostro programma attuale, il recupero durante le sfide operative è più difficile e prolungato. Stiamo lavorando diligentemente per soddisfare i nostri clienti il ​​più rapidamente possibile e siamo grati per la loro pazienza".

Ovviamente è una totale e totale sciocchezza.

Un gran numero di piloti di Southwest in Florida si sono impegnati in un "sickout" durante il fine settimana  per protestare contro il mandato di vaccinazione di Southwest , e apparentemente almeno alcuni controllori del traffico aereo si sono uniti a loro...

Per la cronaca, stanno negando qualsiasi tipo di protesta, ma ci sono rapporti, citando fonti aeree, secondo cui un enorme "sickout" è diminuito e che gli effetti a catena si fanno ancora sentire.

Indipendentemente da quale sia la verità qui... sta fregando molte persone e causando molti problemi. E, SE c'è del merito nella speculazione sull'esaurimento, potrebbe anche essere un brutto segno di ciò che accadrà in altri settori che potrebbero provare a far rispettare i vaccini ai dipendenti.

Mentre scrivo questo articolo, ci sono voci secondo cui i piloti dell'American Airlines  stanno organizzando sforzi simili .

Buon per loro.

In effetti, abbiamo bisogno di persone coraggiose in ogni settore in America per iniziare a fare questo genere di cose.

Forse se un numero sufficiente di persone inizia ad alzarsi in piedi, coloro che stanno cercando di imporre questi mandati inizieranno a fare marcia indietro.

In questo momento, stiamo già affrontando la più epica carenza di manodopera nella storia degli Stati Uniti e, di conseguenza, l'attività economica è gravemente bloccata. Se milioni di persone più qualificate verranno espulse dal lavoro nei prossimi mesi a causa di questi assurdi mandati, ciò causerà un caos senza precedenti in tutta l'America. Un fine settimana di voli cancellati potrebbe essere negativo, ma non è niente in confronto all'incubo completo e assoluto che la nostra società dovrà affrontare se tutti questi mandati andranno a buon fine.

Anche i militari saranno profondamente colpiti. Domenica, è stato riferito che  "centinaia di migliaia"  di membri del nostro servizio hanno scelto di resistere ai mandati...

Centinaia di migliaia di membri del servizio degli Stati Uniti rimangono non vaccinati o solo parzialmente vaccinati contro il coronavirus mentre si avvicinano le prime scadenze di conformità del Pentagono, con tassi asimmetrici tra i singoli servizi e un picco di morti tra i riservisti militari che illustrano come la divisione politica sui colpi sia filtrata in un forza apartitica con ordini univoci.

Quindi cosa farebbe allo stato delle nostre forze armate se centinaia di migliaia di membri del servizio militare venissero espulsi nei prossimi mesi?

Questa è una domanda che dobbiamo porci, perché sembra che questo sia effettivamente ciò che accadrà.

Oltre a tutto il resto, ora stiamo affrontando  una grave crisi energetica globale ...

L'energia è così difficile da trovare in questo momento che alcune province cinesi stanno razionando l'elettricità, gli europei stanno pagando prezzi altissimi per il gas naturale liquefatto, le centrali elettriche in India stanno per finire il carbone e il prezzo medio di un il gallone di benzina normale negli Stati Uniti venerdì si è attestato a $ 3,25, rispetto a $ 1,72 di aprile.

La maggior parte degli americani potrebbe non rendersene ancora conto, ma questo è davvero un grosso problema.

Ci sono più di 1,3 miliardi di persone che vivono in India e il carbone è così scarso che i funzionari avvertono che presto potrebbero esserci  diffusi blackout ...

Proprio come le autorità cinesi che  ordinano  alle aziende energetiche di conservare le forniture a tutti i costi, numerose centrali elettriche in tutta l'India potrebbero essere costrette ad adottare blackout continui a causa dell'esaurimento delle scorte di carbone. Un ministro della capitale indiana New Delhi ha avvertito domenica che i blackout potrebbero scuotere l'enorme città nei prossimi due giorni. Ma la capitale della nazione non è la sola a soffrire di scarsità di energia: si unisce a due stati indiani – Tamil Nadu e Odisha –  che hanno lanciato avvertimenti sulla crescente possibilità di blackout a causa della diminuzione delle forniture di carbone.

Altre nazioni stanno affrontando problemi simili. Il Libano, infatti, è appena uscito da un blackout durato  circa 24 ore …

Il LIBANO ha finalmente riacceso le luci circa 24 ore dopo che il paese è stato immerso nell'oscurità totale a causa della carenza di carburante.

Il paese mediterraneo sta combattendo una delle peggiori crisi economiche del pianeta dal 1850 sulla scia dell'esplosione devastante dello scorso anno che ha raso al suolo gran parte della capitale Beirut.

Se le cose vanno già così male, quanto impazziranno le cose in pieno inverno, quando la domanda di energia è al massimo?

Le persone hanno bisogno di svegliarsi, perché i tempi in cui ci stiamo muovendo  saranno completamente diversi  da quelli a cui siamo abituati.

Non è solo l'economia statunitense che si sta sgretolando. Letteralmente, l'infrastruttura economica dell'intero globo sta cadendo a pezzi e gli esperti avvertono che le cose continueranno a crollare nei mesi a venire.

Molte delle cose di cui sei stato avvertito stanno iniziando a trasparire proprio davanti ai nostri occhi, e questo inverno sembra che sarà davvero molto buio.

Scritto da Michael Snyder tramite TheMostImportantNews.com

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