domenica 30 giugno 2019

LO SFOGO DEI FINANZIERI CHE HANNO RISCHIATO LA PELLE PER COLPA DELLE MANOVRE DI CAROLA RACKETE

“NOI ABBIAMO INTIMATO L’ALT. IL COMANDANTE, DELIBERATAMENTE, NON HA FERMATO LA NAVE E CI È VENUTA ADDOSSO, SENZA CURARSI DELLE CONSEGUENZE. ABBIAMO PASSATO TRE GIORNI A BORDO SENZA DORMIRE PER CONTRASTARE I TENTATIVI DI AVVICINAMENTO, AGENDO NEL RISPETTO DELLE NORME.
“SE NON FOSSIMO RIUSCITI A COMPIERE UNA MANOVRA VELOCE SAREMMO MORTI” 



Virginia Piccolillo per www.corriere.it

CAROLA RACKETECAROLA RACKETE
Entrano nel “bar dell’amicizia” e ordinano cinque caffè. Amarissimi. Hanno appena «rischiato di morire» i cinque finanzieri che hanno tentato di fermare la Sea Watch 3 nel porto di Lampedusa e hanno visto arrivarsi contro prima la nave da 650 tonnellate. E poi le accuse(dei pidioti!!!) di aver «messo a repentaglio al vita dei passeggeri della mega imbarcazione del soccorso migranti».

«Noi? Abbiamo solo intimato l’alt. È il comandante che, deliberatamente, non ha fermato la nave e ci è venuta addosso, senza curarsi delle conseguenze. Se non fossimo riusciti a compiere una manovra veloce probabilmente saremmo morti», si sfogano, al termine della notte più lunga della loro vita. Mentre i parlamentari che erano a bordo lanciano accuse sulla loro manovra durante l’attracco del comandante Carola Rackete.

LA BARCA DELLA GUARDIA DI FINANZA CHE RISCHIAVA DI ESSERE AFFONDATO DA CAROLA RACKETELA BARCA DELLA GUARDIA DI FINANZA CHE RISCHIAVA DI ESSERE AFFONDATO DA CAROLA RACKETE
«Noi siamo uomini dello Stato», spiegano con un velo di commozione negli occhi. -«Abbiamo il dovere di far rispettare le leggi. E rispettare noi stessi le direttive che ci vengono date. Abbiamo passato tre giorni a bordo senza dormire un attimo per contrastare i tentativi di avvicinamento. E abbiamo agito nel profondo rispetto di tutte le norme. Senza preoccuparci di mettere a repentaglio la nostra vita perché in quell’incidente potevamo essere morti».

La dinamica i cinque finanzieri la spiegano con semplicità: «Ci sono le immagini. La nave non ha rispettato l’alt e ha schiacciato la motovedetta contro il molo. I parabordi hanno causato una sorta di movimento elastico e hanno per un attimo allontanato la nave. Con una mossa rapidissima siamo riusciti a sfruttare quell’istante e a sfuggire via prima che il rimbalzo tornasse indietro, perché a quel punto la Sea Watch avrebbe distrutto la motovedetta e noi saremo rimasti tutti schiacciati».

CAROLA RACKETECAROLA RACKETE
A bordo c’erano il comandante, il direttore di macchina, il motorista e due radaristi: due in plancia, uno a poppa e due a prua. In due, con le mani, hanno allontanato la motovedetta dalla banchina. Sono tutti lì a consumare questa ritardata colazione, mentre i clienti pranzano ad arancini e gelati. Anche il finanziere saltato sul molo. Perchè quello scatto? «Dovevo capire se ci fosse spazio sufficiente per una via di fuga. Al mio grido c’è stata l’accelerata. Ha funzionato prima che fosse troppo tardi».

Ma perché frapporvi tra la Sea Watch e l’attracco? «Ci siamo messi a protezione della banchina. Il nostro compito è non far attraccare le navi prive di autorizzazione e la Sea Watch si è avvicinata manovrando con le eliche di prua, spinta dal vento. Da bordo ci hanno detto “spostatevi” e nient’altro, il comandante non ha fatto nulla per evitarci».
CAROLA RACKETECAROLA RACKETE

Dalla nave fanno sapere che non c’era intenzione di speronarli e rendono note le scuse del comandante. Ma si è ventilata l’ipotesi di contestare il tentato naufragio. Eccessivo? «Sarà il magistrato a valutare le ipotesi. Noi siamo fortunati che oggi non si parli di omicidio». Dalla tv nel locale Salvini parla di «atto di guerra». I militari si sottraggono a commenti politici: «Siamo grati a chi ci difende». Fonte: qui


L’EX MAGISTRATO CARLO NORDIO: “CHIUNQUE ABBIA UN MINIMO DI RISPETTO PER IL NOSTRO PAESE NON PUÒ CHE REAGIRE SDEGNATO DAVANTI A TANTA VITUPEREVOLE E SFRONTATA PREPOTENZA”
L'EX PM NICOLA QUATRANO: “LA RACKETE NON E’ UN’EROINA. SECONDO ME DOVREBBE RISPONDERE ANCHE DI VIOLENZA PRIVATA DAVANTI AL GIUDICE…LA RISPOSTA AI FLUSSI MIGRATORI NON PUÒ ESSERE L'ACCOGLIENZA TOUT COURT E BASTA”

L’OLTRAGGIO DI CAROLA
Carlo Nordio per “il Messaggero”

Due giorni fa, scrivemmo su queste pagine che la plateale violazione di legge della Sea Watch costituiva una provocazione programmata verso il nostro Paese. Non pensavamo che l'irresponsabile arroganza della sua capitana sarebbe giunta al punto di sfidare una nostra imbarcazione militare con un gesto che, in altri Paesi, le sarebbe costato ben peggio di un comodo arresto domiciliare sotto il cielo di Lampedusa.
intervento di carlo nordioINTERVENTO DI CARLO NORDIO

E' sufficiente vedere le immagini in rete per capire che, se la nostra motovedetta non si fosse fortunosamente sfilata dalla banchina, le conseguenze dell'attracco illecito e sconsiderato sarebbero state ben più gravi di un semplice danneggiamento all'imbarcazione. Ora sarà la Magistratura a definire le responsabilità penali di Carola Rackete, per la quale qualche anima bella ha evocato l'esempio di Antigone, che vìola consapevolmente le norme del tiranno contrarie alle leggi non scritte - i famosi àgrafoi nòmoi - scolpite nella coscienza di ciascuno.

Esempio improprio e inconsistente, perché Antigone vìola, appunto, le leggi di un tiranno, mentre le nostre sono state promulgate dal Parlamento con la procedura prevista dalla Costituzione «più bella del mondo», e poi perché Antigone, come Socrate, si sottomette tranquillamente al supplizio, senza volerne uscire con un'aureola politica. In ogni caso, chiunque abbia un minimo di rispetto per il nostro Paese - e non si limiti a sgolarsi con l'Inno Nazionale durante i campionati - non può che reagire sdegnato davanti a tanta vituperevole e sfrontata prepotenza.

CAROLA RACKETECAROLA RACKETE
IL QUESITO GIURIDICO E L'ASPETTO POLITICO
Riservato dunque il quesito giuridico agli addetti ai lavori, resta l'aspetto politico. E qui le considerazioni da fare sono due.  La prima è l'esito del conflitto tra il Capitano e la Capitana. Noi avremmo preferito, e lo abbiamo scritto, che il ministro dell'Interno, davanti a una così grave violazione della nostra sovranità nazionale, avesse reagito con compunta severità istituzionale, magari chiedendo al Parlamento - e successivamente all'Europa - di pronunciarsi in modo chiaro e distinto sulla tollerabilità o meno di questa impresa piratesca. Sarebbe anche stato utile chiarire se molti parlamentari, che impartiscono quotidianamente lezioni sulla legalità, fossero schierati con il nostro ordinamento positivo o con il volatile solidarismo dell'esuberante tedesca.

LA PROCESSIONE PENITENZIALE A BORDO
Temevamo anche che Salvini - non certo in quanto leader di un partito ma siccome rappresentante dello Stato - declassasse al rango di un'avventurosa bravata dannunziana quella che secondo noi era un'evidente sfida alla nostra dignità. E molte ragioni giustificavano questi nostri timori, non ultime la consueta indifferenza dell'Europa, la sfacciata risposta dell'Olanda, e - peggio di tutte - l'incredibile processione penitenziale a bordo della nave di alcuni nostri esponenti politici.
CAROLA RACKETE E GRAZIANO DELRIOCAROLA RACKETE E GRAZIANO DELRIO

Alla fine la situazione è stata risolta dalla stessa Capitana, che ha dimostrato di non perseguire l'estetizzante decadentismo eroico del Vate, ma una vera e propria azione di forza a costo di rischiare un naufragio.

Così, il consenso che auspicavamo arrivasse alle nostre Istituzioni dal Parlamento e dall'Europa, è arrivato direttamente a Salvini proprio dalla Rackete, che non avrebbe potuto inventarsi espediente migliore per provare al mondo sia le frottole precedentemente diffuse sullo stato dell'imbarcazione (dove «il cuoco di bordo ha distribuito - così abbiamo letto ieri - couscous, zuppa allo zenzero e panzerotti fritti al formaggio») sia le sue reali intenzioni provocatorie e violente.

Qualcuno potrà ora compiacersi perché lo sbarco, alla fine, è avvenuto. Ma d'ora in avanti, con questo precedente, sarà ben difficile che una Ong possa accostarsi alle coste italiane. Così, mentre sembrava impantanato in una situazione senza uscita, Salvini ha trionfato su tutta la linea.
CAROLA RACKETECAROLA RACKETE

Non così si può dire del Partito Democratico. E questa è la seconda considerazione politica. Questo partito, con l'abile ed efficiente Minniti, aveva dimostrato di aver avuto cervello, coraggio e volontà: Minniti aveva infatti capito benissimo il problema, aveva altrettanto bene scelto la strada della collaborazione con la Libia, e vi aveva dato attuazione con l'encomiabile fermezza di un vecchio comunista. Questo patrimonio non solo di severità, ma di serietà, è stato clamorosamente dissipato con la cerimonia della sfilata dei suoi compagni a bordo della Sea Watch.

Ed è motivo di profonda delusione constatare che, ogniqualvolta questo partito prova ad affrancarsi dal massimalismo grezzo delle sue vecchie utopie, viene inevitabilmente risospinto nella palude dell'irenismo inconcludente e confusionario. Come altrimenti si potrebbe definire questa benevolenza cortigiana verso una comandante che aveva già violato le nostre leggi, e proclamato di volerle ancora violare, quando, fino a pochi mesi prima, si era avallata una strategia completamente diversa?

CAROLA RACKETECAROLA RACKETE
Possiamo supporre un estremo tentativo di captazione di consensi tra qualche grillino deluso. Ma possiamo anche immaginare la desolazione del povero Minniti, che avrà contemplato, come Geremia nel noto quadro di Rembrandt, la distruzione della sua Gerusalemme mediterranea costruita con tanta abilità e tanta fatica.

LA SINISTRA DISORIENTATA
Concludo. Sarebbe un errore se, ancora una volta, affidassimo alla Magistratura la soluzione di questa vicenda. Carola Rackete è, per principio costituzionale, presunta innocente, come son tutti gli indagati, anche quelli arrestati in flagranza di reato. Gli addebiti saranno specificati solo dopo un'attenta lettura degli atti, e la concomitanza di leggi succedutesi nel tempo può prospettare varie soluzioni. Ma al di là del giudizio penale - dal quale ci auguriamo che la Capitana non esca come una paladina ma nemmeno come una terrorista - resta la perniciosa confusione politica che questa storia ha creato.
LA BARCA DELLA GUARDIA DI FINANZA CHE RISCHIAVA DI ESSERE AFFONDATO DA CAROLA RACKETELA BARCA DELLA GUARDIA DI FINANZA CHE RISCHIAVA DI ESSERE AFFONDATO DA CAROLA RACKETE

A fronte di un governo che - almeno in questo - ha dimostrato una responsabile unità, sta un'opposizione, ovviamente quella di sinistra, disorientata e sconcertante, che non si accredita come alternativa credibile né oggi né probabilmente domani. La parata dei compagni di Renzi, che un tempo avevano dimostrato moderazione e realismo, è naufragata - come rischiava di naufragare la motovedetta della Finanza - davanti alle sconsiderate manovre di Carola Rackete. E quella che nelle loro intenzioni voleva essere un'operazione di salvataggio, si è convertita in un involontario soccorso a Salvini.

NICOLA QUATRANO "CAROLA È UNA BULLA, SULLA PELLE DEI PROFUGHI"
Vincenzo Iurillo per il “Fatto quotidiano”

È una "toga rossa" in pensione e collabora con l' Osservatorio Internazionale offrendo assistenza legale gratuita ai perseguitati politici e religiosi del Nordafrica. Dunque, Nicola Quatrano non può certo essere tacciato di simpatie salviniane o sentimenti sovranisti. Eppure l'ex pm della Tangentopoli partenopea degli anni '90, non le manda a dire a Carola Rackete, a Sea Watch e a una sinistra che "non capisce niente di quel che sta accadendo e si riduce a fare il tifo pro o contro il personaggio del momento".

NICOLA QUATRANONICOLA QUATRANO
Hanno fatto bene ad arrestare la capitana?
In flagranza di reato, l'arresto ci può stare. Dubito che possano ravvisarsi esigenze cautelari che ne consentano la prosecuzione, ma non mi pare che Carola Rackete sia un'eroina.

Pd e sinistra l'hanno difesa, fino a salire sulla Sea Watch.
Da uomo di sinistra dico che è sconfortante l'incapacità della sinistra di proporre un ragionamento sensato sui temi della gestione dei flussi migratori, limitandosi a fare il tifo da stadio pro la capitana e contro Salvini, sulla pelle dei poveri 42 profughi.

Perché la capitana Rackete non è un' eroina?
Premessa: le Ong nella maggior parte dei casi sono organizzazioni che ricevono finanziamenti dai governi. Non è il caso della Sea Watch, della quale mi sono andato a leggere i bilanci. Però tutte le Ong hanno una loro agenda politica ben precisa e la capitana Rackete, in nome della sua Ong, ha deciso come una bulla di imporre l'agenda politica della sua Ong: costringere l'Italia ad accogliere i 42 profughi. Altrimenti non si spiega perché, pur sapendo che il porto di Lampedusa sarebbe stato chiuso per chissà quanto tempo, non si è diretta a Tunisi, in Grecia, in Turchia o in Israele. Nossignore: ha girato intorno all'isola per 14 giorni fino a quando gli eventi in qualche modo non l'avrebbero costretta a entrare in Italia. E anche questo è un reato.
CAROLA RACKETECAROLA RACKETE

Quale?
Dal punto di vista penalistico, si chiama violenza privata. È il reato che si commette quando si costringe qualcuno a fare qualcosa che non vuole fare. E secondo me dovrebbe rispondere anche di questo davanti al giudice.

Come giudica l' operato del ministro Salvini?
Anche lui si è mosso come un bullo, il capo ultrà di una curva. Al ricatto della capitana ha reagito animando un braccio di ferro, senza capire che un vero statista, come lui pretende di essere e non è, non gioca sulla pelle di 42 profughi e che ci sono ricatti ai quali bisogna cedere, quelli che riguardano la vita delle persone. Un comportamento irresponsabile.

Come invece giudica il comportamento della sinistra?
Non ha capito niente. Se bisogna accettare i ricatti quando in ballo ci sono vite umane, bisogna però chiamare le cose col loro nome. E un ricatto va chiamato ricatto. La sinistra ha sbagliato nell' ergere a ruolo di eroina una ragazza che ha compiuto un ricatto, compatibile con la mission della sua Ong e basta: prendere i profughi e portarli in Italia, e solo in Italia. Lo hanno deciso loro, quelli della Sea Watch, e basta. Contribuendo anche loro a mettere a repentaglio la vita dei 42 profughi.
CAROLA RACKETECAROLA RACKETE

Nessuno ne esce bene.
Tranne per fortuna i 42 profughi, finalmente al sicuro.

Politicamente chi ne esce meno peggio?
Temo che questa vicenda abbia fatto guadagnare a Salvini molti punti percentuali in più nei consensi.

E perché vanno peggio i tifosi della capitana?
Perché la risposta ai temi complessi della gestione dei flussi migratori non può essere l' accoglienza tout court e basta. Nessun Paese al mondo può dire "venite tutti qui", per la semplice ragione che non è possibile. Bisogna riaprire una vertenza con l' Ue, ridiscutere la redistribuzione dei migranti, e una trattativa seria non si può aprire attraverso ricatti e ricattini, forzando i blocchi tra gli applausi dei parlamentari Pd. Fonte: qui

LA PROCURA DI AGRIGENTO INTERROGHERÀ CAROLA RACKETE NON SOLO PER L’INGRESSO NEL PORTO DI LAMPEDUSA, MA ANCHE PER RICOSTRUIRE LE DINAMICHE DEL “SALVATAGGIO” DEI MIGRANTI 
LA “SEA WATCH” POTREBBE AVER AVUTO CONTATTI CON GLI SCAFISTI 
LA GUARDIA COSTIERA LIBICA AVEVA ASSUNTO IL COORDINAMENTO DELL’OPERAZIONE, MA…


Michela Allegri per “il Messaggero”

sea watchSEA WATCH
Il sospetto è che quella effettuata dalla Sea Watch 3 non sia stata un'operazione di salvataggio in situazione di emergenza, ma che possa esserci stata una regia più ampia: gli inquirenti vogliono stabilire se la nave della Ong tedesca, prima di caricare a bordo i 53 migranti soccorsi al largo delle coste libiche, abbia avuto contatti con gli scafisti. Per questo motivo, il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio, e l'aggiunto Salvatore Vella, l'8 luglio interrogheranno di nuovo la comandante dell'imbarcazione, Carola Rackete.
patronaggioPATRONAGGIO

Si tratta di un'inchiesta parallela a quella costata alla capitana l'arresto in flagranza di reato per avere fatto ingresso nel porto di Lampedusa, violando i divieti e speronando una motovedetta della Guardia di finanza. In questo secondo fascicolo, la Rackete è indagata per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

MEME - CAROLA RACKETE COME LA ISOARDI IN BRACCIO A SALVINIMEME - CAROLA RACKETE COME LA ISOARDI IN BRACCIO A SALVINI
Gli inquirenti la ascolteranno per ricostruire con esattezza le dinamiche della vicenda, dopo avere studiato i documenti sequestrati sulla nave della Ong, a partire dal libro di bordo e da tutte le comunicazioni - via mail, telex e audio - intercorse tra la comandante e le autorità dal momento dei soccorsi fino alla decisione entrare nel porto, sfondando il posto di blocco della polizia giudiziaria.
CAROLA RACKETECAROLA RACKETE

Non è tutto. I magistrati verificheranno anche le condizioni della zona Sar libica ed effettueranno accertamenti per stabilire se la Ong abbia avuto contatti con i trafficanti di esseri umani. «Andremo a verificare se i porti della Libia possono ritenersi sicuri o meno - ha detto il Patronaggio - e andremo a vedere se la zona Sar libica è efficacemente presidiata dalle autorità della guardia costiera libica, andremo a verificare le concrete modalità del salvataggio».

sea watchSEA WATCH
Lo scopo, specifica ancora il capo della procura di Agrigento, è capire «se vi sono stati contatti tra i trafficanti di esseri umani e la Sea Watch, se il contatto sia avvenuto in modo fortuito o ricercato. Tutta una serie di elementi che servono a verificare se si è trattato di un'azione di salvataggio in mare, oppure un'azione concertata».

GLI AEREI
CAROLA RACKETECAROLA RACKETE
I magistrati faranno verifiche anche sui due aerei utilizzati per le ricognizioni in mare: Colibrì e Moonbird, che sorvolano il Mediterraneo per andare alla ricerca ed eventualmente segnalare la presenza di barconi carichi di migranti. È stato proprio l'aereo Colibrì, il 12 giugno scorso, a comunicare alla Sea Watch 3 la presenza del gommone con a bordo i 53 migranti finiti al centro dell'ultimo scontro internazionale e politico.
CAROLA RACKETECAROLA RACKETE

Il salvataggio è stato effettuato in acque internazionali, a circa 47 miglia dalle coste libiche, in zona Sar di Tripoli. Dalla nave della Ong tedesca parte una segnalazione che viene inoltrata ai centri di coordinamento dei soccorsi in mare di Italia, Malta, Olanda e Libia. Poi, la Rackete si dirige verso il barcone. Alle 11,53 la Guardia costiera libica invia alla nave della Ong una comunicazione via mail con cui dichiara di assumere il coordinamento dell'operazione. Ma la Sea Watch 3 procede comunque al salvataggio.

patronaggioPATRONAGGIO
Al termine dei soccorsi, arriva una motovedetta libica, che si allontana senza dare nessuna indicazione alla comandante. «La motovedetta risultava montare una mitragliatrice a prua», si legge nell'esposto presentato dalla Ong alle procure di Agrigento e Palermo. Ora, gli inquirenti dovranno verificare se la ricostruzione dei fatti esposta dalla capitana e dall'equipaggio sia credibile. Fonte: qui

Paul Craig Roberts l'economia americana continua a diminuire

Dal giugno 2009 gli americani hanno vissuto nella falsa realtà di un'economia in recupero. Varie notizie false e statistiche manipolate sono state utilizzate per creare questa falsa impressione.  
Tuttavia, gli indicatori che contano davvero non hanno supportato la falsa immagine e sono stati ignorati.
Ad esempio, è normale in un'economia in ripresa o in espansione che il tasso di partecipazione alla forza lavoro aumenti man mano che le persone entrano nel mondo del lavoro per approfittare delle opportunità di lavoro.  Durante il decennio della lunga ripresa, da giugno 2009 a maggio 2019, il tasso di partecipazione alla forza lavoro è diminuito costantemente dal 65,7 al 62,8%.
Un'altra caratteristica di una lunga espansione è alta e l'aumento degli investimenti aziendali. Tuttavia, le società americane hanno usato i loro profitti non per l'espansione, ma per ridurre la loro capitalizzazione di mercato riacquistando le loro azioni.   Inoltre, molti sono andati oltre e hanno preso in prestito denaro per riacquistare le loro azioni, indebitando così le loro società che hanno ridotto la loro capitalizzazioneChe i consigli di amministrazione, i dirigenti e gli azionisti abbiano scelto di depredare le proprie aziende indica che i dirigenti e i proprietari non percepiscono un'economia che meriti nuovi investimenti. 
In che modo il presunto boom dei 10 anni è riconciliato con un'economia in cui le imprese non vedono opportunità di investimento?
Nel corso della presunta ripresa, la crescita reale delle vendite al dettaglio è diminuita , attestandosi oggi all'1,3%. 
Questa cifra è un'esagerazione, perché la misurazione dell'inflazione è stata rivista in modi che minimizzano l'inflazione. Ad esempio, l'indice dei prezzi al consumo, che in precedenza misurava il costo di un tenore di vita costante, ora misura il costo di un tenore di vita variabile. Se il costo di un articolo nell'indice aumenta, l'articolo viene sostituito da un'alternativa a costo inferiore, riducendo così il tasso di inflazione misuratoAltri aumenti di prezzo sono ridefiniti come miglioramenti della qualità e il loro impatto sull'inflazione viene neutralizzato.
Gli economisti spiegano i fatti in modo artefatto. Ad esempio, sostengono che le persone lavorano più ore, quindi i loro guadagni reali sono aumentati anche se i loro salari reali non lo sono.
Altri sostengono che il calo del tasso di partecipazione alla forza lavoro rifletta i pensionamenti del baby boom. Naturalmente, se ti guardi intorno in Home Depot e Walmart, vedrai molti pensionati che lavorano per integrare le loro pensioni di previdenza sociale a cui sono stati negati aggiustamenti sul costo della vita dovuti alla sottovalutazione dell'inflazione.
Altre scuse economiche dicono che il basso tasso di disoccupazione significa che c'è carenza di manodopera e che tutti quelli che vogliono un lavoro ne hanno uno. Non ti dicono che la disoccupazione è stata definita in modo da escludere milioni di lavoratori scoraggiati che non sono riusciti a trovare lavoro e hanno rinunciato a cercare.  Se non hai cercato lavoro nelle ultime 4 settimane, non sei più considerato nella forza lavoroQuindi, la tua disoccupazione non conta.  
È costoso cercare lavoro. I soldi scarsi devono essere spesi per aspetto e trasporto, e dopo un po 'i soldi finiscono. È anche emotivamente costoso. I rigetti costanti difficilmente creano fiducia o speranza. Le persone si rivolgono per incassare i lavori dispari al fine di sopravvivere. Si scopre che molti dei senzatetto hanno un lavoro, ma non guadagnano abbastanza per coprire l'affitto. Pertanto, vivono per le strade.
Il tasso di disoccupazione propagandistico al 3,5% (U3) non include nessuno dei milioni di lavoratori scoraggiati che non riescono a trovare lavoro.  Il governo ha una misura U6 di disoccupazione raramente riportata che include lavoratori scoraggiati a breve termine. A partire dal mese scorso questo tasso si attestava al 7,1%, più del doppio del 3,5%. John Williams di  shadowstats.com  continua a stimare i lavoratori scoraggiati a lungo termine, come fece il governo in passato. Egli trova che il tasso effettivo di disoccupazione negli Stati Uniti sia del 21%.
L'indice del 21% ha senso alla luce del Census Bureau, secondo cui un terzo degli americani di età compresa tra i 18 e i 34 anni vive a casa con i genitori perché non possono guadagnare abbastanza per sostenere un'esistenza indipendente .
Secondo i rapporti della Federal Reserve, il 40% delle famiglie americane non può raccogliere $ 400 in contanti.
L'economia degli Stati Uniti fu messa in declino dall'avidità capitalista miope.   Quando l'Unione Sovietica è crollata nell'ultimo decennio del XX secolo, l'India e la Cina hanno aperto le loro economie verso i paesi occidentali. Le aziende vedevano nel basso costo delle opportunità di lavoro cinesi e indiane per aumentare i loro profitti e condividere i prezzi producendo offshore i beni e i servizi per i loro mercati interni. Quelli esitanti a disertare le loro città d'origine e le forze di lavoro furono spinte al largo dalle minacce di Wall Street per finanziare acquisizioni a meno che non aumentassero i loro profitti.
Lo spostamento di milioni di posti di lavoro americani ad alta produttività e ad alto valore aggiunto in Asia ha distrutto le carriere e le prospettive di milioni di americani e ha pesantemente inciso sui bilanci statali e locali e sui fondi pensione. I costi esterni di offshoring di posti di lavoro erano estremamente alti. Il costo per l'economia ha superato di gran lunga i profitti ottenuti dai lavori di delocalizzazione. Le città americane prospere quasi da un giorno all'altro, una volta fonte di produzione e forza industriale, sono diventate rovine economiche. La "guerra commerciale" con la Cina è un'orchestrazione per nascondere il fatto che i problemi economici dell'America sono il risultato delle proprie società e Wall Street trasferisce i lavori americani all'estero e perché il governo degli Stati Uniti non ha fatto nulla per fermare la destrutturazione dell'economia.
La politica economica dal lato dell'offerta dell'amministrazione Reagan, ha sempre travisato e descritto erroneamente, stagionato la stagflazione, il malessere dell'aumento dell'inflazione e della disoccupazione descritto all'epoca come un peggioramento della "curva di Phillips" compromesso tra inflazione e disoccupazione. Nessuno ha mai visto una curva di Phillips da quando l'amministrazione Reagan se ne è sbarazzata. La Federal Reserve non è nemmeno riuscita a resuscitarlo con anni di stampa di denaro. L'amministrazione Reagan fece in modo che l'economia fosse pronta per una crescita non inflazionistica di lungo periodo, una prospettiva che fu sventata dall'aumento dell'offshoring dei posti di lavoro.
Normalmente un governo dovrebbe proteggere i posti di lavoro, dal momento che il governo vuole prendere parte alle entrate fiscali piuttosto che pagare i sussidi di disoccupazione e di assistenza sociale. I politici vogliono il successo economico, non il fallimento economico. Ma l'avidità ha superato il giudizio, e le prospettive dell'economia sono state sacrificate per l'avidità corporativa e di Wall Street a breve termine.
I profitti derivanti dai processi di offshoring sono a breve termine, perché la delocalizzazione dei posti di lavoro si basa sulla fallacia della composizione, presupponendo che ciò che è vero per una parte sia vero per il tuttoUna singola società, anzi un certo numero di società, può trarre beneficio dall'abbandono della sua forza lavoro interna e dalla produzione all'estero per il suo mercato interno. Ma quando molte aziende fanno lo stesso, l'impatto sul reddito dei consumatori domestici è gravePoiché i posti di lavoro di Walmart non pagano i salari di produzione, la domanda aggregata dei consumatori subisce un calo dai redditi in calo e c'è meno domanda per i prodotti delle ditte di offshoring. La crescita economica vacilla. Quando ciò accadde, la soluzione di Alan Greenspan, il presidente della Federal Reserve all'epoca, fu di sostituire l'espansione del debito dei consumatori alla mancata crescita dei redditi dei consumatori.  Il problema con la sua soluzione è che la crescita del debito dei consumatori è limitata dal reddito dei consumatori. Quando il debito non può essere ripagato, non può crescere. Inoltre, il servizio del debito drena il reddito in interessi e oneri tariffari, riducendo ulteriormente il potere d'acquisto dei consumatori.  Pertanto, l'offshoring di posti di lavoro ha limitato l'espansione della domanda aggregata dei consumatori. Poiché le multinazionali stanno riacquistando le proprie azioni invece di investire, non c'è nulla che guidi l'economia. I dati sulla crescita economica che abbiamo visto sono illusioni prodotte dalla sottovalutazione dell'inflazione. 
Gran parte della prosperità dell'America del secondo dopoguerra e di gran parte del suo potere è dovuta al ruolo del dollaro USA come valuta di riserva mondiale.   Questo ruolo garantisce una domanda mondiale di dollari, e questa domanda di dollari significa che il mondo finanzia il bilancio degli Stati Uniti e il deficit commerciale acquistando il debito degli Stati Uniti. Il mondo ci fornisce beni e servizi in cambio della nostra moneta cartacea. In altre parole, essere la valuta di riserva consente a un paese di pagare le bollette stampando semplicemente denaro.
Una persona penserebbe che un governo fosse protettivo di tale vantaggio e non incoraggiasse gli stranieri ad abbandonare dollari.  Ma il governo degli Stati Uniti, avventato nella sua arroganza, arroganza e totale ignoranza, ha fatto tutto il possibile per causare fuga dal dollaro.  Il governo degli Stati Uniti usa il sistema finanziario basato sul dollaro per costringere altri paesi a soddisfare gli interessi americani a proprie spese. Sanzioni su altri paesi, minacce di sanzioni, congelamenti e confische di asset e così via hanno spinto grandi parti del mondo - Russia, Cina, India, Iran - in transazioni non in dollari che riducono la domanda di dollari. Minacce contro gli europei per l'acquisto di energia russa e prodotti tecnologici cinesi sono elementi estranei dell'impero europeo di Washington.  Un paese con il massiccio indebitamento del governo degli Stati Uniti si ridurrebbe rapidamente allo status di terzo mondo se il valore del dollaro crollasse a causa della mancanza di domanda.
Ci sono molti paesi nel mondo che hanno una cattiva leadership, ma la leadership americana è la peggiore di tutte. Mai molto buono, la leadership americana è entrata in un precipitoso e continuo declino con l'avvento dei Clinton, continuando attraverso Bush, Obama e Trump.  La credibilità americana è a un punto molto basso. Stupidi come John Bolton e Pompeo pensano di poter ripristinare la credibilità facendo guerra contro altri paesi. A meno che i pericolosi sciocchi non vengano licenziati, dovremo tutti sperimentare quanto siano sbagliati.
Precedentemente la Federal Reserve ha condotto una politica monetaria con lo scopo di ridurre al minimo l'inflazione e la disoccupazione, ma oggi e negli ultimi dieci anni la Federal Reserve conduce la politica monetaria allo scopo di proteggere i bilanci delle banche "troppo grandi per fallire" e altri istituzioni finanziarie favorite. Pertanto, è problematico aspettarsi gli stessi risultati.
  • Oggi è possibile avere una recessione e mantenere alti i prezzi degli strumenti finanziari grazie al sostegno della Fed agli strumenti.
  • Oggi è possibile che la Fed impedisca il declino del mercato azionario acquistando futures S & P , ...
  • ... e per evitare che il prezzo dell'oro aumenti facendo in modo che i suoi agenti scarichino pantaloncini corti d'oro nel mercato dei future sull'oro. 
Cose come queste non sono state fatte quando ero al Tesoro. Questo tipo di intervento è nato nel team di protezione da immersione creato dal popolo Bush nell'ultimo anno dell'amministrazione Reagan. Una volta che la Fed ha imparato a usare questi strumenti, l'ha fatto in modo più aggressivo.  
Gli osservatori del mercato che seguono le passate tendenze ignorano che oggi la manipolazione del mercato da parte delle autorità centrali svolge un ruolo più importante rispetto al passato. Si aspettano erroneamente che le tendenze stabilite dalle forze di mercato mantengano un ambiente economico manipolato.
Tradotto automaticamente con Google

Mentre affrontiamo Armageddon, Paul Craig Roberts avverte Il mondo occidentale è senza leader

Secondo notizie, la cui validità non può essere accertata dal pubblico in generale, un pazzo governo USA è arrivato entro 10 minuti dall'accensione di una conflagrazione generale in Medio Oriente, le cui conseguenze avrebbero potuto essere catastrofiche per tutti. 
I moribondi guerrafondai in carica - Bolton, Pompeo e Pence - e i loro padroni di Israele sono determinati, e non hanno abbandonato la loro campagna per la guerra con l'Iran . Naturalmente, i bugiardi dicono che l'Iran accetterà la sua punizione solo per difendere il suo territorio e non ci sarà alcuna guerra. Ma questo non è quello che dice l'Iran. 
Alcune delle minuscole percentuali di persone nel mondo occidentale che sono ancora in grado di pensare si pentono che Trump abbia cancellato il piano folle. Pensano che le conseguenze sarebbero state la distruzione dei governi saudita e israeliano - due tra i più malvagi della storia - e il taglio del petrolio agli Stati Uniti e all'Europa, con la conseguente depressione che ha causato il rovesciamento dei governi occidentali guerrafondaie. Credono che la catastrofica sconfitta americana sia l'unico modo per ristabilire la pace nel mondo.  
In altre parole, non è chiaro se Trump abbia revocato l'attacco salvandoci o condannandoci.  Alla Lobby israeliana e ai loro agenti neoconservatori non è stata insegnata una lezione. Trump non ha licenziato Bolton e Pompeo per aver quasi acceso una conflagrazione, e non ha cacciato il suo deficiente vicepresidente. Quindi, può succedere di nuovo.  
E probabilmente lo farà. La lezione che Bolton e Israele hanno imparato è che le false notizie su un attacco iraniano a un cargo giapponese, negato dai giapponesi, non erano sufficienti per bloccare Trump per "salvare la faccia" attaccando l'Iran.   Quindi preparati a una provocazione orchestrata più ampia. Bolton e Israele sanno che gli opuscoli occidentali mentiranno per loro. Guarda una provocazione che non consente a Trump un'alternativa a un attacco.
L'uso da parte di Washington di notizie false e di falsi flag per lanciare attacchi militari risale a molto tempo fa.   Nel XXI secolo abbiamo avuto una dose concentrata: le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein, l'uso di armi chimiche da parte di Assad, le armi nucleari iraniane, le invasioni russe, Maduro che affamava la sua stessa gente, le infinite bugie su Gheddafi. Sì, lo so che ce ne sono altri. Sto scrivendo un articolo, non un'enciclopedia.
Washington si è abituato ad attaccare i paesi con false pretese e farla franca.   Pertanto, non c'è nulla che scoraggi la lobby israeliana e le sue marionette di Washington dal continuare a costituire l'Iran per un attacco. Il successo genera l'incaution. L'attacco all'Iraq è stato gestito da un credibile Segretario di Stato americano prima dell'ONU. L'attacco alla Libia è stato gestito a tappe da una risoluzione delle Nazioni Unite che una Russia e una Cina ingannate non sono riuscite a bloccare. In situazioni come queste, Washington ha organizzato una luce verde per i suoi crimini di guerra.  Tuttavia, Washington non è riuscita a mettere in scena una luce verde per un attacco all'Iran. Inoltre, l'Iran è una forza militare più potente di Iraq e Libia, e l'ampiezza del sostegno russo e cinese all'Iran è sconosciuta a Washington.
Se Israele riuscirà ad avere il suo attacco fantoccio a Washington, l'Iran e Israele e i suoi agenti neoconservatori non accetteranno il fallimento del loro obiettivo. Combatteranno contro il fallimento con mosse più pericolose. Posso facilmente immaginare i fanatici che hanno "salvato la faccia" distruggendo il mondo e rilasciando qualche tipo di ultimatum alla Russia e alla Cina o ricorrendo all'uso di armi nucleari contro l'Iran.  
L'ignorante americano - anzi, le persone occidentali - sono ignorate dal design.   È la funzione dei presstitutes per controllare le spiegazioni date alle persone. Il Congresso degli Stati Uniti viene acquistato e pagato dalla lobby israeliana, così come i politici più importanti nel Regno Unito e in Europa.  Quello che ti sto dicendo è che è molto facile per i fanatici produrre Armageddon.
Stephen Cohen ed io, e alcuni sopravvissuti, abbiamo vissuto la guerra fredda del 20 ° secolo. Negli ultimi anni abbiamo entrambi riferito in numerose occasioni che la minaccia della guerra nucleare oggi è molto più alta rispetto alla Guerra Fredda. Una ragione è che durante la Guerra Fredda i leader statunitensi e sovietici hanno lavorato per disinnescare le tensioni e per costruire fiducia. Al contrario, dal regime di Clinton, gli Stati Uniti hanno lavorato in modo coerente per creare tensioni. Sia Cohen che io abbiamo elencato in molte occasioni le attività di costruzione della tensione perseguite da tutte le amministrazioni post-Reagan / George HW Bush.
I russi non si fidano più di Washington, e nemmeno i cinesi.   Washington ha mentito, e riguarda, la Russia così spesso nel 21 ° secolo che la fiducia russa di Washington è esaurita. Non importa quanto seriamente il governo russo voglia fidarsi di Washington, non ha il coraggio di farlo.
Pertanto, ci vuole pochissimo errore di calcolo per gli idioti di Washington a causare una risposta alla fine della minaccia dalla Russia come Washington ha convinto il governo russo che gli Stati Uniti intendono distruggerli.  
L'orchestrazione di Russiagate da parte del Partito Democratico, complesso militare / sicurezza e le loro puttane dei media ha forzato il presidente Trump in un atto di autoconservazione, come ha sottolineato Stephen Cohen, ad adottare l'atteggiamento neoconservatore nei confronti della Russia e di altri "non conformi" governi.  Questo atteggiamento è abbastanza pericoloso nei migliori tempi. È estremamente pericoloso dopo che la fiducia è stata distrutta da anni di menzogne ​​e false accuse.  
Forse c'è qualcuno nell'amministrazione Trump che ha l'intelligenza per capire la situazione pericolosa e chi ha fiducia in Trump. Ma non so chi sia quella persona.
Dobbiamo affrontare il fatto che, mentre affrontiamo l'Armageddon, il mondo occidentale non ha leader.
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