giovedì 27 febbraio 2020

LA GRAN BRETAGNA NEL PANICO: “NON SIAMO PRONTI A FRONTEGGIARE UNA EVENTUALE EMERGENZA PER IL CORONAVIRUS”

I MEDICI SI LAMENTANO: “NON ABBIAMO MEZZI NÉ PERSONALE E IL GOVERNO MENTE SULLE POTENZIALITÀ DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE 
NON CI SONO ABBASTANZA POSTI LETTO PER LA TERAPIA INTENSIVA E POTREMMO ESSERE COSTRETTI A DOVER SCEGLIERE CHI RICOVERARE TRA I PAZIENTI CONTAGIATI DAL CORONAVIRUS E QUELLI IN RIANIMAZIONE PER ALTRE PATOLOGIE…”

«Il nostro paese ha fatto tantissimi tamponi, ma non siamo pronti a fronteggiare una eventuale emergenza per il Coronavirus. Non abbiamo mezzi né personale e il governo sta mentendo sulle potenzialità del sistema sanitario nazionale». In Gran Bretagna l'allerta per il Covid-19 sta facendo molto discutere, specialmente dopo la denuncia di alcuni dirigenti medici e primari.

un malato di coronavirus trasportato in ospedaleUN MALATO DI CORONAVIRUS TRASPORTATO IN OSPEDALE
Se finora l'azione dei vertici della sanità britannica era stata encomiabile, visto il rigido monitoraggio dei contagi attraverso migliaia di tamponi, ora i medici denunciano un comportamento scorretto da parte del governo presieduto da Boris Johnson e lanciano l'allarme: «Se dovesse esplodere una epidemia nel paese, non saremmo in grado di fronteggiare l'emergenza. Non ci sono abbastanza posti letto per la terapia intensiva e i medici sono pochi, potremmo essere costretti a dover scegliere chi ricoverare tra i pazienti contagiati dal Coronavirus e quelli che si trovano in rianimazione per altre patologie». Lo riporta l'Independent.

boris johnson treno alta velocitaBORIS JOHNSON TRENO ALTA VELOCITA'
Diversi medici, in tutto il Regno Unito, hanno poi aggiunto: «Il governo ha mentito in maniera spudorata sulla preparazione del nostro sistema sanitario. Dal 2009, anno dell'influenza suina, esiste un protocollo rigido su come affrontare ogni pandemia ma i tempi sono cambiati da allora. Il protocollo dei "tre saggi", come viene chiamato, è efficace per affrontare ogni anno l'influenza stagionale, ma di fronte alla pandemia sarebbe assolutamente inutile e insensato, anche perché il sistema sanitario non è più quello di un decennio fa. Negli ultimi anni, un po' tutti i governi hanno fatto tagli drastici e scandalosi alla sanità e mancano posti letto per la terapia intensiva».

PRONTO SOCCORSO OSPEDALE CODOGNOPRONTO SOCCORSO OSPEDALE CODOGNO
Altri medici, invece, hanno voluto sottolineare l'aspetto umano rispetto a quello professionale: «Di fatto, saremo costretti a decidere delle vite degli altri perché non abbiamo abbastanza risorse sotto ogni punto di vista, ma non è questa la missione della nostra professione. Il governo, anche tramite i media, ha ribadito che il sistema sanitario è ben preparato, ma non è la verità. Se dovesse esserci una pandemia, potremmo solo sperare che i contagi interessino persone sane e giovani, altrimenti sarebbe una vera e propria strage».

ospedale di wuhan 1OSPEDALE DI WUHAN 
Di fronte alle allarmanti denunce dei medici, un portavoce del governo britannico ha risposto così: «Il Regno Unito è uno dei leader mondiali nel preparare e gestire emergenze sanitarie e il nostro approccio sarà sempre guidato dagli esperti medici. Siamo consapevoli delle difficoltà che potremmo incontrare di fronte a una pandemia globale, ma ci stiamo preparando per ogni eventualità grazie ad un team di esperti proprio perché la sanità pubblica è la nostra priorità».

Fonte: qui

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