Un nuovo studio ha rilevato che più di 1 milione di decessi negli Stati Uniti all'anno, compresi quelli tra giovani e adulti in età lavorativa, sarebbero stati evitati se gli Stati Uniti avessero avuto tassi di mortalità simili a quelli di altre nazioni ricche.
Pubblicato sulla rivista PNAS Nexus , i ricercatori hanno valutato quante morti negli Stati Uniti sarebbero state evitate ogni anno dal 1933 al 2021 se i tassi di mortalità specifici per età degli Stati Uniti fossero stati pari alla media di 21 nazioni ricche comparabili.
L'analisi include Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Irlanda, Italia, Giappone, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito.
Utilizzando i dati sulla mortalità dello Human Mortality Database e dei Centers for Disease Control and Prevention, i risultati hanno mostrato che gli Stati Uniti avevano tassi di mortalità inferiori rispetto ai paesi simili negli anni '30-'50, tassi di mortalità simili negli anni '60 e '70 e hanno registrato un costante aumento del numero di "americani scomparsi" negli anni '80.
"Missing Americans" si riferisce alle morti in eccesso negli Stati Uniti, persone che sarebbero ancora vive oggi se gli Stati Uniti avessero tassi di mortalità pari a quelli di altre nazioni pari.
Secondo lo studio, nel 2019 ci sono stati 622.534 decessi in eccesso. I numeri sono aumentati durante la pandemia di COVID-19 raggiungendo 1.009.467 decessi in eccesso nel 2020 e 1.090.103 nel 2021.
L'eccesso di mortalità è stato eccezionalmente alto nelle persone di età inferiore ai 65 anni, con quasi il 50% dei decessi in eccesso che si sono verificati nel 2020 e nel 2021, nonostante i dati mostrassero che i giovani avevano meno probabilità di morire di COVID-19.
"Il numero di americani scomparsi negli ultimi anni non ha precedenti nei tempi moderni", ha dichiarato in un comunicato stampa l'autore principale dello studio, il dottor Jacob Bor, professore associato di salute globale ed epidemiologia presso la Boston University School of Public Health.
Il dottor Bor è particolarmente preoccupato per l'eccesso di mortalità tra gli adulti in età lavorativa: "Pensa alle persone che conosci che sono morte prima di raggiungere i 65 anni. Statisticamente, la metà di loro sarebbe ancora viva se gli Stati Uniti avessero i tassi di mortalità dei nostri coetanei", ha detto. "Gli Stati Uniti stanno vivendo una crisi di morte prematura che è unica tra le nazioni ricche".
Considerando le vite future perse a causa di morte prematura, gli autori stimano che solo nel 2021 l'eccesso di mortalità negli Stati Uniti si sia tradotto in 26,4 milioni di anni di vita persi rispetto ai tassi di mortalità di altre nazioni ricche. Fonte: qui
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