"ABBIAMO PERSO TUTTO: AUTO, CIBO, GAS. CI SONO MORTI PER LE STRADE, LE LINEE ELETTRICHE SONO CROLLATE OVUNQUE E LE STRADE ALLAGATE"
80MILA ITALIANI IN FUGA DAL PIÙ FORTE URAGANO DELLA STORIA MODERNA
"BISOGNA ESSERE PREPARATI AL PEGGIO..."
Alberto Berlini per www.today.it
Il peggior scenario possibile: l'uragano Dorian ha investito in pieno le isole Abaco, nelle Bahamas, dove è arrivato a piena forza: la tempesta è classificata di categoria 5, un mostro capace di scatenare raffiche di vento a 300 chilometri all'ora e piogge torrenziali.
Secondo i dati del centro meteo statunitense che sta monitorando la situazione Dorian è l'uragano più forte mai registrato nelle Bahamas nordoccidentali.
Le immagini che arrivano dalle zone già colpite raccontano di una devastazione quasi totale che riguarda anche case in muratura. Gli effetti del vento sembrano quelli che si registrano al passaggio di un tornado, mentre le strade sono state trasformate in fiumi e le comunicazioni sono interrotte ormai da ore con alcune aree.
"Siamo di fronte a un uragano come non abbiamo mai visto nella storia delle Bahamas" spiega in lacrime Hubert Minnis, il premier dell'arcipelago composto da circa 700 isolotti adagiati tra Florida, Cuba e Haiti.
Oltre 13mila case sarebbero state danneggiate o distrutte secondo una prima valutazione fatta dalle autorità locali e dalla Croce Rossa, che sottolineano "la necessità urgente" di acqua pulita. "Non abbiamo ancora un quadro completo di quello che è successo - ha detto Sune Bulow, capo del centro per le operazioni di emergenza della Croce rossa internazionale - ma è chiaro che l'uragano Dorian ha avuto un impatto catastrofico".
Tutto questo mentre il passaggio dell'uragano da Est a Ovest appare rallentare, prolungando i suoi effetti catastrofici sulle isole Bahamas. Tuttavia l'allerta a breve si sposterà sulla costa Est degli Stati Uniti: secondo la Croce Rossa americana, 19 milioni di persone vivono in aree che potrebbero essere colpite dalla tempesta.
"Bisogna essere preparati al peggio" spiega Cristiano Musillo, console generale a Miami. "Turisti e residenti italiani hanno lasciato Grand Bahama e in Florida si lavora per tenere allerta la comunità italiana". Sono oltre 45mila gli italiani residenti nel sudest degli Usa, di cui l'80% in Florida che potrebbe essere lambita dall'uragano Dorian tra lunedì e martedì.
"In questo momento, quindi, si può desumere che ci siano 80.000 italiani nel Sud Est della Florida". Sul fronte delle Bahamas è stato comunicato ai tour operator di non far arrivare nuovi turisti. L'aeroporto di Nassau è operativo, quello di Freeport è chiuso..
"Si fanno scorte di acqua e cibo nei supermercati e le autorità consigliano di allontanarsi dalla zona costiera e di trovare rifugio dalle aree lontane dal mare".
Evacuata la costa della Carolina del Sud
Il governatore della Carolina del Sud, Henry McMaster, ha ordinato l'evacuazione della costa del suo Stato a causa dell'uragano Dorian. Secondo le autorità locali, l'ordine di evacuazione obbligatoria dell'intera costa sarà effettivo a partire dalle 12 di oggi (le 18 in Italia).
Evacuazioni forzate: "Sarà devastante"
"È un uragano molto grave, con raffiche di vento fino a 220 miglia (354 chilometri orani, ndr), che lo rende il più forte della storia moderna, sicuramente il più forte che ognuno di noi abbia mai visto" ha dichiarato McMaster in una conferenza stampa.
Dorian, le ultime notizie dell'uragano
L'occhio dell'uragano ha superato anche Freeport, la principale città di Gran Bahama. Le devastazioni lasciate dal passaggio di Dorian lasciano senza parole. Come scrivono i residenti: "Abbiamo perso tutto: auto, cibo, gas. Le linee elettriche sono crollate ovunque e le strade allagate".
Gli effetti dell'uragano Dorian a Freeport
L'ultimo bollettino meteo indica come l'uragano Dorian sia potenzialmente letale per la popolazione a causa delle raffiche di vento e delle onde connesse all'ondata di marea. Purtroppo la situazione determinerà una "estrema" distruzione sulle isole Bahamas.
Fonte: qui
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