C’è ben poco di interessante con cui aprire questa settimana che si preannuncia per l’ennesima volta decisiva per la sopravvivenza di questo ennesimo bear market rally del 2022.
Non aggiungerò una sola parola a tutto quello che avete letto in questi giorni su quanto sta accadendo nel mondo delle cripto, non c’è bisogno, non servono analisi particolari, ma una sola parola… FRAUD!
Una premessa, la frode è vecchia come il mondo, in ogni settore della vita comune e finanziaria, ovunque, questa volta è toccato alle cripto, ma non passa giorno nel quale una frode non viene compiuta, spesso e volentieri soprattutto in settori “istituzionali”.
Peccato che pochi e quasi nessuno paga, la galera non esiste, i fessi abbondano.
Raccontava Prezzolini oltre 100 anni fa…
“il furbo non usa mai parole chiare, e comanda non per la sua capacità ma per l’abilità di fingersi capace”; dove “i fessi hanno dei principi, i furbi soltanto dei fini”; dove “in generale il fesso è stupido, perché se non fosse stupido avrebbe cacciato via i furbi da parecchio tempo”; dove “ci sono i fessi intelligenti e colti che vorrebbero mandare via i furbi, ma non possono: primo, perché sono fessi; secondo, perché gli altri fessi sono stupidi e non li capiscono”; dove ” per andare avanti ci sono soltanto due sistemi: il primo è leccare i furbi; il secondo – che riesce meglio – consiste nel far loro paura; infatti, non c’è furbo che non abbia qualche marachella da nascondere, e non c’è furbo che non preferisca il quieto vivere alla lotta, e l’associazione con altri briganti alla guerra contro questi “.
Ogni tanto in questo blog, compare nei commenti qualche furbo, che mi da del fesso perchè cerco di aiutare i fessi a comprendere come funzionano le cose, minaccia, insulta e poi sparisce, perchè i furbi sono essenzialmente dei poveri fessi vigliacchi.
No non è un banchiere fritto, ma uno sfigato qualsiasi che attraverso la frode ha fritto milioni di fessi in un solo istante. Le cifre a Voi non interessano, non importa se si tratta di milioni o di miliardi, quello che conta è che dove c’è denaro, c’è sempre la volpe e il pollo.
Lo scrivo da 15 anni, Pinocchio, il gatto e la volpe, le cinque monete d’oro e il campo dei miracoli che non esiste.
In questi anni e mesi sono stato più volte attaccato perchè non comprendevo il vero valore nascosto dietro alla dinamica di un mondo che qualcuno ha definito come la nuova rivoluzione finanziaria del 21 secolo.
Peccato che come sempre la storia suggerisce altro, io che sono un buon allievo, ho semplicemente imparato che l’uomo è sempre lo stesso, non importa che si tratti di un tulipano o di una crypto valuta, ci sono secoli di storia che suggeriscono questo…FRAUD!
Non vi racconto chi è questo sfigato, presunto paladino dei poveri, ma potrei raccontavi di quanti banchieri fritti hanno solcato il palcoscenico della finanza mondiale da sempre, uno per uno, nomi e cognomi.
I più grandi truffatori, lo sapete dove si trovano, nella banche, centrali e non, ma questo è un’altro discorso.
Io me lo immagino un pollo che investe in una simile gestione, ma soprattutto non oso pensare a quanti polli che gestiscono fondi pensione o altri gingilli finanziaria, hanno investito per diversificare i truffe simili.
Ma certo il fondo pensione dell’Ontario per diversificare chi ha messo sopra una chip, è andata male, pazienza, li troveranno da altre parti, diversamente racconteranno che il mercato è quello che è, che era imprevedibile un periodo come questo e via dicendo.
Non puoi raccontare a chi crede che gli asini volano che dalle rape il sangue non esce!
Come in tutte le bolle della storia, figo chi entra per primo e esce al momento giusto, ovvero quattro gatti, fessi quelli che ci restano dentro per ultimi, ovvero la tonnara finale.
Francesco ha sintetizzato benissimo, c’è gente che ama scambiare i suoi risparmi con pezzi di carta igienica. Ovviamente non tutto è così, ma il 95% del mondo delle crypto si!
Avevo solo suggerito che un mondo così opaco, non avrebbe mai avuto il via libera del mondo opaco per eccellenza, le banche centrali, la vigilanza che non esiste o meglio esiste solo per certificare la morte quando è già sotto un metro di terra.
Avevo suggerito che le frodi in questo mondo erano all’ordine del giorno.
Ma ovviamente, come durante la crisi subprime, unico in Italia a suggerire che dietro il mercato immobiliare americano c’era una frode colossale, io sono un pazzo e non so di cosa parlo.
Ci sono alcuni tipi di frode naturali dietro un mondo come quello delle crypto.
Crimini finanziari, riciclaggio, elusione, evasione, riciclaggio, ma questo avviene ovunque, anzi avviene naturalmente nel mondo della carta straccia attuale.
Poi, quando nella cosiddetta Initial Coin Offering, talvolta ci si inventa team inesistenti, whitepaper tecnici riciclati o copiati da sistemi legittimi e più o meno certificati.
PUMP & DUMP, quanti ne abbiamo visti in questi anni, pompaggi artificiali del prezzo per favorire le volpi a discapito dei polli.
Schemi Ponzi e manipolazioni di mercato, come in qualunque settore, spesso ignorati o dimenticati dalla vigilanza, figurarsi, una banca centrale che ha fatto finta che la frode dietro la bolla immobiliare del 2005 non esistesse.
Manipolazione ovunque, churning, spoofing, schemi Ponzi a gogo figurarsi in un mondo di fessi che non sa nemmeno cosa sia una cittografia. .
Ora i furbi, le banche centrali che vogliono farsi una propria moneta per fregare qualche altro fesso, i politici che hanno assecondato questo sfigato riempiendosi le tasche, la vigilanza che ha fatto finta di non vedere, un mondo circondato da un vuoto legislativo, ora loro, si travestono da buoni sammaritani.
La caccia al fesso è appena iniziata, ma soprattutto continua nei secoli dei secoli, amen!
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FTX: è default. E’ a rischio il mondo delle criptovalute?
Il castello di sabbia inizia a crollare. Fino a qualche mese fa Sam Bankman-Fried, 31 anni, diceva: “Abbiamo così tanta liquidità che per noi comprare una banca d’affari come Goldman Sachs non è un problema”. E stiamo parlando di Luglio 2021. E questo personaggio per molti era il nuovo guro della finanza, o del mondo criptovalute.
Oggi FTX, società che fa capo a Sam Bankman-Fried, è fallita. Quella che fino a qualche giorno fa, gestiva un terzo e ripeto il 33% degli scambi di tutte le criptovalute, ha fatto default. Le conseguenze al momento non sono ancora state scontate perché c’è poca chiarezza. E facciamo attenzione perché il mondo delle criptovalute è per certi versi molto autartico, senza vigilanza e regolamentazione. Magari questo episodio, un default con un buco accertato per ore di 8 miliardi di USD, cambierà qualcosa. Intanto però dobbiamo prendere i cocci e cercare di capire cosa potrebbe capitare.
Come dicevo le conseguenze sono difficili da calcolare perché…
(…) in Ftx hanno investito negli anni fondi di venture capital, fondi pensione americani, banche d’affari. Le azioni di Ftx negli Usa erano classificate come blue chip, quindi un’azienda sicura, un riconoscimento che l’ha resa agli occhi degli investitori un buon affare. Fino a poche settimane fa. (…) [Source]
Signori, poco da dire, parole che ho letto e riletto quando falli Lehman Brothers. Quindi possiamo tranquillamente considerare FTX la Lehman del mondo crypto.
Se guardiamo il mondo degli exchange ecco cosa si desume.
Binance è il più grande exchange al mondo con un volume di scambi intorno ai 25 miliardi. Ed era proprio Binance che ha denunciato la truffa FTX, che poi ha provato a salvarla ma poi ha rinunciato.
La domanda che dobbiamo farci oggi è la seguente. Ma in un mondo dove manca una regolamentazione chiara, manca un’autorità di vigilanza, mancano delle norme di comportamento, quante altre FTX ci saranno? E soprattutto, il modus operandi di FTX sarà comune a quante altre società? E poi ancora, un colosso come Binance, ora leader incontrastato, può garantire un mercato solido ed equo?
Non scordatevi che questo fenomeno digitale comporta miliardi di risparmi e investimenti che rischiano di andare in difficoltà con rischio di “effetto domino”, proprio anche per la mancanza di quel sistema protettivo che per assurdo ha salvato il sistema proprio con Lehman Brothers.
Quindi non essendoci una FED, un colosso come Binance potrebbe salvare TUTTO il sistema? E se va in crisi Binance, chi la salva? Spero che questi miei dubbi restino solo teoria anche se un pensiero di meditazione, secondo me, la meritano.
STAY TUNED!
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