LA TERAPIA SI BASA SUL SILENZIAMENTO GENICO, CHE ATTACCA IL VIRUS E GLI IMPEDISCE DI RIPRODURSI
E' IL PRIMO TRATTAMENTO ANTIVIRALE PENSATO PER FERMARE IL COVID, QUELLI SPERIMENTATI FINORA RIDUCEVANO SOLO I SINTOMI
ADESSO IL FARMACO ENTRA NELLA FASE DEGLI STUDI CLINICI: SE TUTTO VA BENE SARA' DISPONIBILE NEL 2023
IL TEAM DELLA GRIFFITH UNIVERSITY
Un gruppo di scienziati della Griffith University, in Australia, ha annunciato di aver trovato una cura per il Covid estremamente efficace.
La terapia antivirale si basa sul silenziamento genico, una tecnologia che utilizza l'Rna per attaccare il virus e impedirgli di riprodursi. «Essenzialmente, è una missione cerca e distruggi», ha detto il professor Nigel McMillan, tra i responsabili della ricerca.
«Possiamo distruggere specificamente il virus che cresce nei polmoni». Sebbene siano sperimentati altri trattamenti antivirali come Zanamivir e Remdesivir che hanno ridotto i sintomi e hanno permesso ai pazienti con coronavirus di riprendersi più velocemente, questa è la prima terapia a fermare direttamente il virus.
Il medicinale deve essere immesso nel flusso sanguigno tramite iniezione in nanoparticelle. «Queste nanoparticelle vanno nei polmoni e si fondono nelle cellule che forniscono l'RNA» ha spiegato McMillan.
«L'RNA cerca il virus e ne distrugge il genoma, quindi il virus non può più replicarsi». Gli scienziati hanno iniziato a lavorare sul farmaco nell'aprile dello scorso anno.
Il trattamento dell'Università di Griffith entrerà a breve nella fase degli studi clinici e dovrebbe essere reso disponibile entro il 2023.
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