mercoledì 24 febbraio 2021

I CASINI IN CONGO SONO INIZIATI NEL 2018, GIORNO DELLE PRIME ELEZIONI LIBERE NELLA STORIA DEL PAESE: L'EX DITTATORE CORROTTO JOSEPH KABILA È RIUSCITO TRAMITE BROGLI A FAR VINCERE FELIX TSHISEKEDI, CON CUI SI ERA SEGRETAMENTE ALLEATO

 

DONALD TRUMP APPOGGIAVA L'ALTRO CANDIDATO, MARTIN FAYULU: MA I SUOI PIANI DI ROTTURA COL PASSATO SONO SALTATI, FACENDO ESPLODERE LA RABBIA DELLA POPOLAZIONE E I DISORDINI 

Alessandro Orsini per "Il Messaggero"

 

una foto di joseph kalibaUNA FOTO DI JOSEPH KALIBA

La Repubblica democratica del Congo balza alle cronache dopo l'uccisione dell'ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci. Per comprendere ciò che accade in questo Paese martoriato, occorre partire dai fatti più recenti. I problemi sono iniziati quando tutti speravano che sarebbero finiti, il 30 dicembre 2018, giorno delle prime elezioni democratiche della storia moderna del Paese.

 

kaliba e tshisekediKALIBA E TSHISEKEDI






Dopo diciotto anni di dura e corrotta dittatura, Trump aveva imposto al presidente Joseph Kabila di non correre per il terzo mandato, minacciandolo di sanzioni vigorose. Le elezioni sono state vinte da Felix Tshisekedi, che, alleatosi segretamente con Kabila, è accusato di avere orchestrato con lui una serie di brogli elettorali.

 

LE PROTESTE POPOLARI

joseph kalibaJOSEPH KALIBA

E, così, il nuovo presidente democratico è apparso subito anti-democratico e sono scoppiate le proteste popolari. Ad avere vinto le elezioni sarebbe stato Martin Fayulu, congolese dall'educazione americana, già manager della compagnia petrolifera statunitense Exxon. Il che aiuta a comprendere la sollecitudine di Trump, che, dall'elezione di Fayulu, sperava forse di trarne un vantaggio per la propria economia, visto che il Congo vanta il record di essere uno dei Paesi più ricchi di risorse al mondo con una delle popolazioni più povere.

 

felix tshisekedi e joseph kalibaFELIX TSHISEKEDI E JOSEPH KALIBA

Il povero ricco Congo è un Paese che consente di fare investimenti enormi, essendo pieno di risorse non sfruttate per mancanza di attrezzature e conoscenze, di cui americani ed europei abbondano. Pieno di ardimento, Fayulu si è rivolto alla Corte costituzionale, straripante di giudici nominati dal vecchio dittatore, i quali hanno assicurato che non potrebbe esistere presidente più legittimo di quello che si è alleato con il presidente precedente.

 

donald trump e joseph kalibaDONALD TRUMP E JOSEPH KALIBA


Il problema è che Fayulu era gradito non soltanto a Trump, ma anche alla popolazione congolese, che aveva identificato in lui il vero nemico della corruzione, che rischia di perpetuarsi. Per rimuovere la corruzione, Tshisekedi dovrebbe rimuovere gli uomini corrotti nominati dal suo predecessore, al quale deve il posto. È esattamente l'impegno che Fayulu aveva preso con i congolesi, a cui aveva addirittura promesso un'investigazione contro Kabila e i suoi fedeli, balzando in testa ai sondaggi.

 

martin fayulu candidato sconfittoMARTIN FAYULU CANDIDATO SCONFITTO

Persino la chiesa cattolica, che in Congo gode di notevole prestigio, si è schierata al fianco di Fayulu, dopo avere inviato l'incredibile cifra di 40.000 osservatori nel Paese a controllare il voto. Forse è anche per l'appoggio della chiesa che l'Unione Africana si è persuasa che Tshisekedi abbia vinto in modo irregolare, salvo poi riconoscere il suo governo, un po' per paura che i disordini in Congo pongano problemi ai Paesi confinanti e un po' perché alcuni membri dell'Unione Africana, non proprio democratici, temono di avere presto analoghi problemi con i brogli elettorali.

 

LA MISSIONE ONU

Il punto è che la popolazione congolese, afflitta ed affamata, non ragiona in base alla ragion di Stato e protesta, mentre il governo reprime e, quindi, morti e feriti a Kikwit e Goma. Ecco spiegata la missione Monusco dell'Onu, che, iniziata il 30 novembre 1999, non finisce mai, come i conflitti in quel Paese martoriato.

 

felix tshisekediFELIX TSHISEKEDI

La ragione per cui Kabila ha deciso di appoggiare un oppositore del suo regime, quale era Tshisekedi, è che il suo candidato ufficiale, Emmanuel Shadary, non attirava voti. Mossa astuta: oggi Kabila si gode il seggio di senatore a vita, assicurato da Tshisekedi, invece dell'investigazione giudiziaria, promessa da Fayulu.

 

joseph kaliba ex dittatore del congoJOSEPH KALIBA EX DITTATORE DEL CONGO







I giochi di potere restano, come il dramma dei Paesi che sognano di transitare pacificamente dalla dittatura alla democrazia. Siccome le democrazie promettono di mettere in carcere i dittatori, questi usano brogli e violenze per evitare le manette o magari la pena capitale. Nel digerire Tshisekedi, Kabila avrà forse ricordato l'impiccagione di Saddam Hussein da parte del democratico Iraq. Fonte: qui



LUCA ATTANASIO E VITTORIO IACOVACCI SONO STATI UCCISI DA QUATTRO COLPI, DUE CIASCUNO: È QUANTO EMERGE DAI PRIMI RISULTATI DELL’AUTOPSIA SVOLTA OGGI DOPO IL RIENTRO A ROMA DELLE SALME 

SUL CADAVERE DI IACOVACCI È STATO INDIVIDUATO UN PROIETTILE DI UN KALASHNIKOV. 

IL CORPO DEL CARABINIERE PRESENTA ANCHE MULTIFRATTURE ALL'AVAMBRACCIO SINISTRO...

 

 (ANSA) - ROMA, 24 FEB - Sono in totale quattro i colpi che hanno causato la morte in Congo dell'ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci. E' quanto emerge dai primi risultati dell'autopsia svolta oggi. Le vittime sono state raggiunte da due colpi ciascuno. La Tac ha fatto emergere che i proiettili hanno trapassato i corpi da sinistra a destra.

 

Congo: autopsia, su cc trovato proiettile 
(ANSA) - ROMA, 24 FEB - In base a quanto emerge dall'autopsia svolta oggi l'ambasciatore Luca Attanasio è stato raggiunto da colpi all'addome e l'esame ha individuato sia il foro di entrata che quello di uscita.

 

Non sono stati individuati residui metallici. Per quanto riguarda il carabiniere Vittorio Iacovacci è stato colpito nella zona del fianco e, poi, alla base del collo dove è stato individuato un proiettile di un AK47, un Kalasnikov. Il corpo del carabiniere presenta multifratture all'avambraccio sinistro. Questo fa ipotizzare che il proiettile fermatosi al collo abbia colpito prima l'arto fratturato. La Procura ha disposto esami balistici. (ANSA). 


Fonte: qui

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