A seguito di una serie di attacchi informatici aziendali che le agenzie di intelligence americane hanno attribuito ad attori russi, il fondo sovrano della Russia (ufficialmente il National Wellbeing Fund) ha deciso di scaricare tutti i suoi dollari e le attività denominate in dollari a favore di quelle denominate in euro, yuan - o semplicemente acquistare metalli preziosi come l'oro, che la banca centrale russa ha sempre più favorito per le proprie riserve.
Il ministro delle finanze Anton Siluanov
Lo ha annunciato giovedì mattina il ministro delle finanze Anton Siluanov durante l'annuale Forum economico internazionale di San Pietroburgo.
"Possiamo apportare questo cambiamento piuttosto rapidamente, entro un mese", ha detto Siluanov ai giornalisti giovedì.
Ha spiegato che il Cremlino si sta muovendo per ridurre l'esposizione alle attività statunitensi poiché il presidente Biden minaccia ulteriori sanzioni economiche contro la Russia a seguito degli ultimi attacchi ransomware. Il trasferimento riguarderà 119 miliardi di dollari in attività liquide, ha riferito Bloomberg , ma le vendite saranno in gran parte eseguite attraverso la banca centrale russa e le sue massicce riserve, limitando l'impatto sul mercato e riducendo la visibilità su cosa esattamente acquisterà il fondo sovrano.
"La banca centrale può apportare queste modifiche al Fondo benessere senza ricorrere a operazioni di mercato", ha affermato Sofya Donets, economista di Renaissance Capital a Mosca. "Questo in un certo senso è una cosa tecnica".
Jordan Rochester, stratega valutario presso Nomura International PLC, ha dichiarato: “Questo è un trasferimento di euro dalla banca centrale al fondo di ricchezza, vedremo poi la banca centrale detentrice dei dollari e spetta a loro gestirlo. Nessun impatto iniziale sul mercato".
La notizia non è una sorpresa completa: la Banca di Russia, la banca centrale russa, ha costantemente ridotto le sue disponibilità in dollari negli ultimi anni a causa della crescente pressione delle sanzioni da parte degli Stati Uniti e dell'Europa. Questa tendenza è continuata durante il mandato del presidente Trump.
Solo pochi giorni fa, abbiamo riferito che il parlamento russo aveva appena autorizzato il fondo sovrano ad acquistare oro attraverso la banca centrale. Tuttavia, la banca centrale segnala le sue partecipazioni con un ritardo di sei mesi, rendendo impossibile determinare le sue attuali partecipazioni.
Le riserve auree della Russia hanno eclissato le sue riserve in dollari lo scorso anno, nonostante l'interruzione degli acquisti di oro. Ciò è dovuto in parte a un aumento del valore delle sue riserve auree con l'aumento dei prezzi dell'oro, e in parte a una funzione dei continui sforzi della banca centrale per liberarsi delle attività in dollari.
Il fondo detiene attualmente il 35% delle sue attività liquide in dollari, per un valore di circa 41,5 miliardi di dollari, con lo stesso importo in euro e il resto distribuito tra yuan, oro, yen e sterline. Dopo quest'ultima modifica, le attività del fondo saranno detenute per il 40% in euro, il 30% in yuan, il 20% in oro e il 5% ciascuno in yen e sterline, ha affermato Siluanov.
Fonte: Bloomberg
Il fondo patrimoniale detiene risparmi dai ricavi petroliferi della Russia al di sopra di un prezzo limite e viene utilizzato per aiutare a compensare le carenze quando il mercato scende al di sotto di tale livello. Insieme alle attività illiquide, il suo valore totale è di $ 185,9 miliardi.
Alcuni anni fa, il presidente russo Vladimir Putin ha avvertito che Washington stava inavvertitamente accelerando la de-dollarizzazione con le sue aggressive sanzioni finanziarie, che stavano costringendo i suoi avversari geopolitici a ridurre la loro dipendenza dal biglietto verde. Proprio il mese scorso, la Russia ha raggiunto un nuovo traguardo: meno del 50% delle sue esportazioni è stato pagato in dollari.
Sembra che dopo anni di costante riduzione della sua dipendenza dal dollaro, la Russia stia per intensificare questi sforzi in un modo che Washington sarà costretta a prendere atto.
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