venerdì 31 luglio 2020

LA GRANDE PAURA DELLA SECONDA ONDATA: SALGONO I CONTAGI, RINVIATE RIAPERTURE DI DISCOTECHE, FIERE E SAGRE


IL GOVERNO SI PRENDE ALTRI DIECI GIORNI DI TEMPO PER DECIDERE E STUDIARE L'EVOLUZIONE DEI NUOVI CASI DI POSITIVITA’…


Da huffingtonpost.it

 

covid discotecaCOVID DISCOTECA

I contagi salgono, rinviate le riaperture per discoteche e sagre. Lo riporta il Messaggero nel quale si legge che “per scrivere il nuovo Dpcm, che avrebbe dovuto contenere una serie di decisioni come la riapertura delle discoteche e delle fiere, si aspetteranno sette dieci giorni, per avere il tempo di valutare con attenzione l’andamento dei contagi, dopo il costante incremento delle ultime settimane che diviene più insidioso se si tiene conto di ciò che sta succedendo in atri paesi europei ma anche in Israele e in Australia”.

 

I divieti in vigore con il dpcm del 14 luglio (assembramento, mascherine ecc) vengono quindi prorogati per altri dieci giorni con il decreto che estende lo stato d’emergenza al 15 ottobre.

 

CORONAVIRUS VACCINOCORONAVIRUS VACCINO

“In sintesi: le regole per limitare la diffusione della pandemia restano tutte in vigore, come rilanciate nel Dpcm del 14 luglio”, scrive ancora il Messaggero. Si prende così tempo, per capire come evolverà la curva dei contagi. Slittano quindi le riaperture non solo per le discoteche ma anche per le sagre e le fiere. Fonte: qui





ANCHE OGGI 9 MORTI E 379 NUOVI CONTAGI: 117 SOLO IN VENETO, PER VIA DEL MAXI-FOCOLAIO TRA I MIGRANTI A TREVISO

IL MONITORAGGIO SETTIMANALE DELL’ISS: L’INCIDENZA E IL NUMERO DI CASI È IN AUMENTO, L’INDICE DI CONTAGIO È A 0,98.

“SEGNALI CHE RICHIEDONO PARTICOLARE ATTENZIONE”


CORONAVIRUS IN ITALIA, IL BOLLETTINO DEL 31 LUGLIO: 247.537 CASI POSITIVI E 35.141 MORTI

Da www.corriere.it

 

In Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, almeno persone 247.537 (+379 rispetto a ieri, +0,1%; ieri +386) hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di queste 35.141 sono decedute (+9; ieri +3) e sono state dimesse 199.974 (+178, +0,1%; ieri +765). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 12.422 (+192, +,1%; ieri -386); il conto sale a 247.537 — come detto sopra — se nel computo ci sono anche i morti e i guariti, conteggiando cioè tutte le persone che sono state trovate positive al virus dall’inizio dell’epidemia.

coronavirus lombardiaCORONAVIRUS LOMBARDIA

 

I pazienti ricoverati con sintomi sono 716 (-32, -4,3%; ieri +17), di cui 41 (-6, -12,8%; ieri +9) in terapia intensiva .

 

Questa è la mappa del contagio in Italia. Qui i bollettini dei giorni scorsi. Qui un ritratto delle vittime del Covid-19, diffuso dall’Istituito superiore di Sanità.

 

I dati Regione per Regione

ITALIA CoronavirusITALIA CORONAVIRUS

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per Regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). Nella foto in alto è visibile quello dei soggetti attualmente positivi. La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. Laddove non è indicata la percentuale di aumento, il dato è inferiore allo 0,1%.

Lombardia 96.219 (+77, +0,1%; ieri +88)

Emilia-Romagna 29.670 (+36, +0,1%; ieri +35)

Veneto 20.120 (+117, +0,6%; ieri +112)

Piemonte 31.667 (+21, +0,1%; ieri +10)

Marche 6.884 (+21, +0,3%; ieri +8)

Liguria 10.214 (+4; ieri +13)

Campania 4.999 (+9, +0,2%; ieri +16)

Toscana 10.483 (+14, +0,1%; ieri +11)

Sicilia 3.288 (+16, +0,5%; ieri +39)

Lazio 8.647 (+18, +0,2%; ieri +18)

Friuli-Venezia Giulia 3.394 (+3, +0,1%; ieri +13)

coronavirus lombardiaCORONAVIRUS LOMBARDIA

Abruzzo 3.382 (+5, +0,2%; ieri +4)

Puglia 4.611 (+2; ieri +3)

Umbria 1.466 (+1, +0,1%; nessun nuovo caso)

Bolzano 2.717 (+15, +0,6%; ieri +6)

Calabria 1.266 (+4, +0,3%; ieri +7)

Sardegna 1.404 (+10*, +0,7%; ieri nessun nuovo caso)

Valle d’Aosta 1.208 (nessun nuovo caso per il secondo giorno di fila)

Trento 4.975 (+2; ieri +3)

Molise 471 (+1, +0,2%; ieri nessun nuovo caso)

coronavirus italia-1CORONAVIRUS ITALIA

Basilicata 452 (+3, +0,7%; ieri nessun nuovo caso)

 

*La Regione Sardegna comunica che i 10 casi positivi di oggi sono di importazione dall’Algeria in giovani migranti

 

CORONAVIRUS IN ITALIA, IL MONITORAGGIO DEL 31 LUGLIO: «CASI IN AUMENTO, RT A 0,98»

Da www.corriere.it

 

Il quadro generale della trasmissione e dell’impatto dell’infezione da SARS-CoV-2 in Italia, «sebbene non in una situazione critica, mostra dei segnali che richiedono una particolare attenzione»: l’incidenza «è in aumento», così come il numero di casi, e l’Rt nazionale è a 0,98. Insomma: il numero di nuovi casi di infezione, «sebbene rimanga nel complesso contenuto, mostra una tendenza all’aumento». A scriverlo, nel monitoraggio settimanale, sono il ministero della Salute e l’Istituto superiore di Sanità.

 

Italia, seriate - coronavirusITALIA, SERIATE - CORONAVIRUS

Nel loro monitoraggio settimanale, decisivo per le scelte del governo e delle Regioni sulle nuove linee guida da adottare per contenere la diffusione dell’epidemia di Covid (la malattia causata dal coronavirus Sars-CoV-2), Iss e ministero della Salute scrivono anche che «persiste una trasmissione diffusa del virus» — i dati, cioè, si sono abbassati, ma non sono mai arrivati a zero. E questa trasmissione, stazionaria e diffusa in tutto il territorio nazionale, «quando si verificano condizioni favorevoli, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti, talvolta associati all’importazione di casi da Stati esteri».

 

CORONAVIRUS ITALIACORONAVIRUS ITALIA

Ministero e ISS spiegano che le attività di tracciamento e test «permettono di interrompere potenziali catene di trasmissione sul nascere»: per questo «non sorprende osservare un numero ridotto di casi che richiedono ospedalizzazione», un risultato che «permette di gestire la presenza del virus sul territorio, in condizioni di riapertura, senza sovraccaricare i servizi assistenziali». I «piccoli segnali di allerta» consigliano comunque di «mantenere le misure di prevenzione e controllo già adottate dalle Regioni»: e soprattutto di «far rispettare i provvedimenti di quarantena, sia per le persone che rientrano da paesi per i quali è prevista la quarantena, sia a seguito di richiesta dell’autorità sanitaria essendo stati individuati come contatti stretti di un caso»: in caso contrario, nelle prossime settimane, «potremmo assistere ad un aumento rilevante nel numero di casi a livello nazionale».


Fonte: qui

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