Fabrizio D’Esposito sul Fatto di oggi torna sulla storia di Paolo Savona e della massoneria, scatenata ieri da un articolo del Corriere che attribuiva a Di Maio un’insinuazione sull’appartenenza dell’attuale ministro agli Affari Europei alla massoneria americana. L’articolo racconta della vicinanza di Savona ai repubblicani: tra loro c’era il sardo Armando Corona detto Armandino, corregionale di Savona. I due erano amici e Corona nel 1982 fu chiamato a un compito severo e per certi versi immane. “Ripulire la massoneria dalla P2 di Licio Gelli”, come disse anni dopo un altro sardo d’élite, Francesco Cossiga. Quindi:
Indi ci sono i sospetti su logge più “coperte”e di sapore internazionale. Di qui il presunto riferimento alla massoneria americana attribuito a Di Maio. Quello che è certo è che dopo gli anni repubblicani, Savona fu vicino al “gladiatore” Cossiga, cultore appassionato di grembiuli a cavallo tra la Chiesa e il Tempio massonico.È l’esclusivo mondo della cattomassoneria (teismo più deismo dal punto di vista speculativo) oggi ancora attiva e in prima linea nella guerra al nuovo corso di papa Francesco (ma questa è un’altra storia).
Ieri però Bisi ha smentito l’appartenenza alla massoneria di Savona:
L’esponente più famoso di questa filiera, un tempo potentissimo, è stato l’ex piduista, nonché grande amico di Savona, Giancarlo Elia Valori. E non è un caso che in questi giorni, l’economista non voluto da Mattarella sia stato difeso sul Tempo da Luigi Bisignani, altro cattomassone ed ex piduista di vaglia.
Bisignani ha accusato Mario Draghi di essere il vero nemico di Savona e ha fatto un perfido riferimento a due “confraternite”: “Sono da sempre di due confraternite opposte in politica economica: keynesiano Draghi, neo-monetarista Savona”.
Fonte: qui
SAVONA COL CAPPUCCIO?! - IL "CORRIERE" LANCIA L'ULTIMA DI GIGGINO-PINOCCHIO: "NON AVEVAMO CAPITO CHE SAVONA ERA COSI' PERICOLOSO, CHE E' ISCRITTO ALLA MASSONERIA AMERICANA". MA COME, IL GOVERNO DEL CAMBIAMENTO IN MANO AI MASSONI?
LA SMENTITA (A META') DEL GRAN MAESTRO STEFANO BISI: "AL GRANDE ORIENTE ITALIANO NON E' ISCRITTO, SULLE LOGGE INTERNAZIONALI NON POSSO RISPONDERE"...
Emiliano Fittipaldi su twitter
Il Corriere lancia la bomba in una frase (virgolettata nella versione online, senza sulla carta) attribuita a Di Maio: "Non avevamo capito che Savona era così pericoloso, e che è iscritto alla massoneria americana". O Di Maio smentisce, o è delirio vero
#scusepernonfareilgoverno
DI MAIO SAREBBE PREOCCUPATO DALL’ISCRIZIONE DI PAOLO SAVONA ALLA MASSONERIA
Da "Giornalettismo.com"
Una notizia riportata dal Corriere della Sera rischia di minare le fondamenta dell’ennesimo accordo di governo tra il Movimento 5 Stelle e la Lega. Non si tratta di un virgolettato vero e proprio, ma di un’affermazione che sarebbe stata «rubata» a Luigi Di Maio nella riunione con i gruppi pentastellati in Parlamento. Secondo la testata di via Solferino, il leader del Movimento 5 Stelle avrebbe parlato con Carlo Cottarelli della presunta iscrizione di Paolo Savona – nel precedente accordo nome designato per il ministero dell’Economia – alla massoneria americana.
Savona massone, la battuta di Di Maio «rubata» dal Movimento 5 Stelle
La preoccupazione di Di Maio sarebbe giustificata dallo statuto del Movimento 5 Stelle, che impone agli iscritti e alle persone vicine al partito di non essere legate a nessun tipo di loggia massonica (cosa che provocò anche una certa tensione pre-elettorale, con il candidato Catello Vitiello – poi eletto – messo fuori dal Movimento prima del 4 marzo). Paolo Savona, ovviamente, non fa parte del Movimento 5 Stelle, ma il fatto di essere il designato ministro dell’Economia di un governo apertamente sostenuto dai pentastellati può rappresentare più di un motivo di imbarazzo.
«Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, Di Maio avrebbe riferito a Cottarelli che Savona è iscritto alla massoneria americana – ha attaccato Michele Anzaldi, del Partito Democratico – È vero? Se fosse confermato, Di Maio e il Movimento 5 stelle accetterebbero comunque che l’economista venga nominato ministro? Se è l’ennesima bufala, perchè Di Maio non smentisce, come giustamente nota il giornalista Emiliano Fittipaldi su twitter?».
Savona massone, se vero perché Di Maio lo propone come ministro?
Insomma, c’è già polemica politica intorno a quanto scritto dal Corriere. Una notizia che, tra l’altro, deve essere ancora completamente verificata, ma che sta gettando un certo scompiglio in queste ore già particolarmente agitate. Luigi Di Maio, tra le altre cose, nella riunione con i parlamentari del Movimento si è lasciato sfuggire di essere trattato come «il Calimero della politica».
Ma se fosse confermata la notizia di Paolo Savona iscritto alla massoneria americana, stupisce come il leader del Movimento 5 Stelle lo abbia proposto per un altro ruolo all’interno della squadra di governo, una mossa che indicherebbe la sua sudditanza nei confronti di Matteo Salvini e – di conseguenza – andrebbe a giustificare la definizione di «Calimero della politica». Da questo punto di vista, si attendono ulteriori sviluppi e la vicenda potrebbe non essere chiusa qui
GOVERNO. GRAN MAESTRO: SAVONA MASSONE? IN ITALIA NO, ALL'ESTERO...
(DIRE) - Paolo Savona iscritto alla massoneria americana? La frase attribuita a Luigi Di Maio, e riportata dal Corriere.it, non trova riscontri, almeno in Italia. Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, lo esclude: "Al Grande Oriente d'Italia Savona non e' iscritto. Per quanto riguarda le logge internazionali, io non posso rispondere perche' non ho l'anagrafe mondiale. In ogni caso, andrebbe chiesto a Di Maio, che peraltro ne avrebbe parlato in un contesto riservato".
A dire il vero un riferimento al "Fratello Savona" c'e' anche in Italia. Lo fa un articolo pubblicato dal sito del Grande Oriente Democratico (link: http://www.grandeoriente-democratico.com/Mario_Monti_e_i_Poteri_Forti_facciamo_un_po_di_chiarezza.html ), risalente al giugno del 2012, dedicato ai 'poteri forti', in cui si contestava la figura di Mario Monti e si apprezzava invece quella di Paolo Savona. Il Grande Oriente democratico nasce dall'iniziativa di Gioele Magaldi, espulso dal Grande Oriente d'Italia, e autore di vari scritti sulla massoneria. "Dubito che Magaldi possa costituire un riferimento univoco", taglia corto Bisi con un filo di ironia.
"In ogni caso- osserva- va chiarito che l'appartenenza o meno alla Massoneria di Savona non e' il tema vero. La massoneria rischia di essere il capro espiatorio. Qui la questione e' se M5s e Lega riescono a mettersi d'accordo oppure no". Fonte: qui
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LA SMENTITA (A META') DEL GRAN MAESTRO STEFANO BISI: "AL GRANDE ORIENTE ITALIANO NON E' ISCRITTO, SULLE LOGGE INTERNAZIONALI NON POSSO RISPONDERE"...
Emiliano Fittipaldi su twitter
Il Corriere lancia la bomba in una frase (virgolettata nella versione online, senza sulla carta) attribuita a Di Maio: "Non avevamo capito che Savona era così pericoloso, e che è iscritto alla massoneria americana". O Di Maio smentisce, o è delirio vero
#scusepernonfareilgoverno
DI MAIO SAREBBE PREOCCUPATO DALL’ISCRIZIONE DI PAOLO SAVONA ALLA MASSONERIA
Da "Giornalettismo.com"
Una notizia riportata dal Corriere della Sera rischia di minare le fondamenta dell’ennesimo accordo di governo tra il Movimento 5 Stelle e la Lega. Non si tratta di un virgolettato vero e proprio, ma di un’affermazione che sarebbe stata «rubata» a Luigi Di Maio nella riunione con i gruppi pentastellati in Parlamento. Secondo la testata di via Solferino, il leader del Movimento 5 Stelle avrebbe parlato con Carlo Cottarelli della presunta iscrizione di Paolo Savona – nel precedente accordo nome designato per il ministero dell’Economia – alla massoneria americana.
Savona massone, la battuta di Di Maio «rubata» dal Movimento 5 Stelle
La preoccupazione di Di Maio sarebbe giustificata dallo statuto del Movimento 5 Stelle, che impone agli iscritti e alle persone vicine al partito di non essere legate a nessun tipo di loggia massonica (cosa che provocò anche una certa tensione pre-elettorale, con il candidato Catello Vitiello – poi eletto – messo fuori dal Movimento prima del 4 marzo). Paolo Savona, ovviamente, non fa parte del Movimento 5 Stelle, ma il fatto di essere il designato ministro dell’Economia di un governo apertamente sostenuto dai pentastellati può rappresentare più di un motivo di imbarazzo.
«Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, Di Maio avrebbe riferito a Cottarelli che Savona è iscritto alla massoneria americana – ha attaccato Michele Anzaldi, del Partito Democratico – È vero? Se fosse confermato, Di Maio e il Movimento 5 stelle accetterebbero comunque che l’economista venga nominato ministro? Se è l’ennesima bufala, perchè Di Maio non smentisce, come giustamente nota il giornalista Emiliano Fittipaldi su twitter?».
Savona massone, se vero perché Di Maio lo propone come ministro?
Insomma, c’è già polemica politica intorno a quanto scritto dal Corriere. Una notizia che, tra l’altro, deve essere ancora completamente verificata, ma che sta gettando un certo scompiglio in queste ore già particolarmente agitate. Luigi Di Maio, tra le altre cose, nella riunione con i parlamentari del Movimento si è lasciato sfuggire di essere trattato come «il Calimero della politica».
Ma se fosse confermata la notizia di Paolo Savona iscritto alla massoneria americana, stupisce come il leader del Movimento 5 Stelle lo abbia proposto per un altro ruolo all’interno della squadra di governo, una mossa che indicherebbe la sua sudditanza nei confronti di Matteo Salvini e – di conseguenza – andrebbe a giustificare la definizione di «Calimero della politica». Da questo punto di vista, si attendono ulteriori sviluppi e la vicenda potrebbe non essere chiusa qui
GOVERNO. GRAN MAESTRO: SAVONA MASSONE? IN ITALIA NO, ALL'ESTERO...
(DIRE) - Paolo Savona iscritto alla massoneria americana? La frase attribuita a Luigi Di Maio, e riportata dal Corriere.it, non trova riscontri, almeno in Italia. Stefano Bisi, Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, lo esclude: "Al Grande Oriente d'Italia Savona non e' iscritto. Per quanto riguarda le logge internazionali, io non posso rispondere perche' non ho l'anagrafe mondiale. In ogni caso, andrebbe chiesto a Di Maio, che peraltro ne avrebbe parlato in un contesto riservato".
A dire il vero un riferimento al "Fratello Savona" c'e' anche in Italia. Lo fa un articolo pubblicato dal sito del Grande Oriente Democratico (link: http://www.grandeoriente-democratico.com/Mario_Monti_e_i_Poteri_Forti_facciamo_un_po_di_chiarezza.html ), risalente al giugno del 2012, dedicato ai 'poteri forti', in cui si contestava la figura di Mario Monti e si apprezzava invece quella di Paolo Savona. Il Grande Oriente democratico nasce dall'iniziativa di Gioele Magaldi, espulso dal Grande Oriente d'Italia, e autore di vari scritti sulla massoneria. "Dubito che Magaldi possa costituire un riferimento univoco", taglia corto Bisi con un filo di ironia.
"In ogni caso- osserva- va chiarito che l'appartenenza o meno alla Massoneria di Savona non e' il tema vero. La massoneria rischia di essere il capro espiatorio. Qui la questione e' se M5s e Lega riescono a mettersi d'accordo oppure no". Fonte: qui
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