giovedì 6 giugno 2019

SAPETE CHE LE 203 NAVI DA CROCIERA IN EUROPA INQUINANO VENTI VOLTE DI PIÙ DI TUTTE (TUTTE) LE AUTO DEL CONTINENTE, CHE SONO 260 MILIONI

IL PORTO DI VENEZIA È IL PIÙ INQUINATO IN ITALIA, E OGNI VOLTA CHE UNA NAVE ENTRA NELLA LAGUNA CREA UNO TSUNAMI CHE HA DEVASTATO I FONDALI: LE FOTO DEL CNR


VENEZIA, COS’ LE GRANDI NAVI HANNO MODIFICATO I FONDALI DELLA LAGUNA

Sandro Orlando per www.corriere.it

cnr i disastri delle grandi navi sui fondali di venezia 3CNR I DISASTRI DELLE GRANDI NAVI SUI FONDALI DI VENEZIA 
Ogni volta che una nave lunga oltre 300 metri entra dalla bocca di Malamocco, con la sua stazza a volte anche superiore alle 100 mila tonnellate, sui fondali della laguna si scatena un mini tsunami. Un maremoto che solleva montagne di sedimenti e detriti, sospingendoli in tutte le direzioni e lasciandoli in parte in sospensione, prima che le maree le buttino fuori dalla laguna, in mare aperto.

Gli effetti di queste navigazioni sono ora visibili nelle immagini che l’Ismar, l’Istituto di scienze marine del Cnr di Venezia, ha «scattato» nelle profondità della laguna servendosi di un ecoscandaglio ad alta risoluzione. «Fotografie acustiche», pubblicate dalla rivista Scientific Reports (Nature), che descrivono con precisione quale sia l’impatto sull’ecosistema lagunare di questo traffico marittimo: con un migliaio di grandi navi da crociera che ogni anno transitano davanti al bacino di San Marco, per poi costeggiare Punta della Dogana e infilarsi nel canale della Giudecca – in manovre complicatissime, come ha confermato per l’ennesima volta la collisione domenica scorsa della Msc Opera con un battello in prossimità del molo di San Basilio; oltre a più di tremila navi cargo che vanno su e giù per il cosiddetto canale dei Petroli tra Malamocco e Marghera, e un numero imprecisato di vaporetti, barche e barchini.
cnr i disastri delle grandi navi sui fondali di venezia 2CNR I DISASTRI DELLE GRANDI NAVI SUI FONDALI DI VENEZIA 

Il risultato sono fondali martoriati da crateri, buche e solchi scavati da chiglie o eliche, come se la laguna fosse stata sottoposta a massicci bombardamenti. Ma il danno peggiore è costituito dalla continua erosione dei fondali, ormai ridotti a una piastra inerte e senza vita, sempre più profonda. Perché le onde supersoniche generate dal passaggio di questi grattacieli del mare in acque profonde a volte appena una decina di metri – spiega l’oceanografo Andrea Bergamasco, del Cnr di Venezia – smuovono dai fondali masse enormi di sedimenti, che poi le maree spingono nell’Adriatico. Così che ogni anno almeno un milione di metri cubi di materiali vengono trascinati fuori dalla laguna; e con la profondità aumenta anche la forza di maree e correnti.
cnr i disastri delle grandi navi sui fondali di venezia 1CNR I DISASTRI DELLE GRANDI NAVI SUI FONDALI DI VENEZIA 

E come se non bastasse poi ci sono i rifiuti. Fabio Trincardi, direttore dell’Ismar-Cnr, parla di «una terra dei fuochi subacquea» emersa dai rilevamenti effettuati con l’ecoscandaglio: «Sul fondo dei canali abbiamo trovato di tutto, vecchie barche, copertoni, rottami ed elettrodomestici. Per incuria, dolo o inconsapevolezza c’è ancora chi pensa alla laguna come ad una discarica, tanto non si vede. Ora invece possiamo vedere tutto».


2. GRANDI NAVI, UNA SCIA DI SMOG: VENEZIA PORTO PIÙ INQUINATO
Estratto dall'articolo di Paolo Berizzi per ''la Repubblica''
Qui l'integrale:

Una scia nera, nerissima. Sparsa nei mari d'Europa e che si addensa ad ogni attracco in porto, oppure, come a Venezia - terza tra le 50 città europee portuali più inquinate e teatro dell'incidente della Msc - , quando i camini dei bestioni galleggianti violentano i canali spargendo i loro fumi tossici. (…) mentre i passeggeri a bordo se la spassano, gli abitanti delle città dove approdano i giganti del turismo marittimo respirano gas che causano tumori: ossidi di zolfo, azoto, particolato. Una bomba ambientale che passa sotto silenzio, offuscata dal business delle vacanze in nave.
quanto inquinano le grandi naviQUANTO INQUINANO LE GRANDI NAVI

Per capirci: 203 navi da crociera in Europa inquinano 20 volte più di tutte le automobili - sono 260 milioni - che circolano nel continente. Se poi si parla dell'Italia, i nodi vengono al pettine: siamo, insieme alla Spagna, il Paese europeo più colpito dalle emissioni delle grandi navi. Tra le 50 città di porto più inquinate d'Europa, 10 sono italiane. Al terzo posto c'è l'intasatissima Venezia, preceduta solo da Barcellona e Palma di Maiorca. A radiografare le esalazioni del turismo galleggiante - pochi giorni dopo l'incidente di Venezia - è un rapporto pubblicato da Transport & Environment e diffuso dall'associazione "Cittadini per l'aria". Repubblica ne anticipa i dati. Allarmanti.

Fonte: qui

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