Usa: i controlli ai disabili diventano mortali: potresti voler pensarci due volte prima di chiamare la polizia

"Chiunque si preoccupi per qualcuno con disabilità dello sviluppo, così come per le persone disabili stesse  [vive] ogni giorno nel timore  che il loro comportamento sarà interpretato come sospetto, intossicato o ostile dalle forze dell'ordine."

- Steve Silberman,  The New York Times

Pensaci due volte prima di chiamare la polizia per eseguire un controllo del benessere di una persona cara.

Soprattutto se quella persona è autistica, non udente, malata di mente, anziana, affetta da demenza, disabile o potrebbe avere una condizione che ostacola la sua capacità di comprendere, comunicare o immediatamente rispettare un ordine.

Soprattutto se apprezzi la vita di quella persona.

In un momento in cui un numero crescente di persone disarmate viene colpito e ucciso per il solo fatto di stare in un certo modo, o spostarsi in un certo modo, o tenere qualcosa, qualsiasi cosa, in cui la polizia potrebbe interpretare erroneamente come una pistola o innescare una paura innescata in la mente di un agente di polizia che non ha nulla a che fare con una reale minaccia alla loro sicurezza, anche gli incontri più favorevoli con la polizia possono avere conseguenze fatali.

Sfortunatamente, la polizia - addestrata nello scenario peggiore e quindi pronta a sparare per prima e porre domande in seguito - pone sempre più un rischio per chiunque sia sottoposto a una crisi di salute mentale o con bisogni speciali le cui disabilità potrebbero non essere immediatamente evidenti  o richiedere più finezza rispetto al tipico tattiche di congelamento o sparatorie impiegate dalle forze di polizia americane.

Proprio di recente, infatti, Gay Plack, una donna Virginia di 57 anni con disturbo bipolare, è stata uccisa dopo che due agenti di polizia - mandati a fare un controllo del benessere su di lei - sono entrati nella sua casa senza essere invitati, vagando per la casa gridando il suo nome, spalancò la porta della sua camera chiusa a chiave, scoprì la donna terrorizzata che si nascondeva in un bagno buio e brandiva una piccola ascia, e quattro secondi dopo, le sparò allo stomaco .

Quattro secondi.

È tutto il tempo impiegato dai due agenti di polizia assegnati a controllare su Plack per decidere di usare la forza letale contro di lei (entrambi i poliziotti hanno aperto il fuoco sulla donna), piuttosto che usare opzioni non letali ( un poliziotto aveva un Taser, che ha non ha fatto alcun tentativo di utilizzo ) o ha tentato di ridurre la situazione.

Il capo della polizia ha difeso le azioni dei suoi ufficiali, sostenendo che non avevano " altra opzione " se non quella di sparare alla "donna con sindrome del tunnel carpale di 5 piedi e 4 pollici che ha dovuto lasciare il lavoro in un negozio di cornici perché la sua mano era troppo debole per usare il macchina che taglia i tappeti. "

Questo è ciò che accade quando autorizzi la polizia ad agire come giudice, giuria e carnefice.

Questo è ciò che accade quando indottrini la polizia nel credere che le  loro  vite e la  loro  sicurezza siano fondamentali per chiunque altro.

Improvvisamente, tutti e tutto il resto è una minaccia che deve essere neutralizzata o eliminata.

Alla luce degli ultimi sforzi del governo  per prevedere chi potrebbe rappresentare una minaccia per la sicurezza pubblica sulla base dei dati dei sensori di salute mentale  (tracciati da dati indossabili come FitBits e Apple Watch e monitorati da agenzie governative come HARPA, la "Health Advanced Research Projects Agency" "), Gli incontri con la polizia potrebbero diventare ancora più mortali, specialmente se le persone coinvolte hanno una malattia mentale o una disabilità.

In effetti,  le persone disabili rappresentano un terzo della metà di tutte le persone uccise dalle forze dell'ordine.

Questo secondo uno studio della Ruderman Family Foundation, secondo cui “ le persone con disabilità rappresentano la maggior parte delle persone uccise in casi di uso della forza  che attirano l'attenzione diffusa. Questo è vero sia per i casi ritenuti illegali o contrari alla politica sia per quelli in cui gli ufficiali sono infine completamente esonerati ... Molti più civili disabili subiscono violenze non letali e abusi da parte delle forze dell'ordine. "

Ad esempio, Nancy Schrock  chiese aiuto al 911 dopo che suo marito, Tom, che soffriva di problemi di salute mentale, iniziò ad aggirarsi per il cortile, sollevando le sedie e urlando di demoni . Diverse volte prima, la polizia aveva trasportato Tom all'ospedale, dove era stato curato e rimandato a casa dopo 72 ore. Questa volta, Tom è stato incaricato due volte. Crollò, perse conoscenza e morì.

Nella Carolina del Sud, la polizia ha incaricato un nonno di 86 anni secondo quanto riferito nelle prime fasi della demenza,  mentre stava facendo jogging all'indietro da loro . Ora questo è successo dopo che Albert Chatfield ha guidato la polizia in un inseguimento in auto, accendendo luci rosse e girando a caso. Tuttavia, nel momento in cui la polizia ha scelto di scioccare il vecchio con cariche elettriche, era fuori dalla macchina, in piedi, ed era più numeroso degli agenti di polizia molto più giovani di lui.

In Georgia, la polizia del campus ha sparato e ucciso uno studente di 21 anni che soffriva di una crisi di salute mentale. Lo scout  Schultz è stato colpito al cuore  dalla polizia del campus quando si è avvicinato a quattro di loro a tarda notte mentre teneva in mano un coltellino, gridando "Sparami!" Sebbene la polizia abbia temuto per la propria vita, la lama era ancora in posizione chiusa.

In Oklahoma, la polizia ha  sparato e ucciso un sordo di 35 anni  visto in possesso di una pipa di metallo di due piedi sulla veranda (ha usato la pipa per respingere i cani randagi mentre camminava). Nonostante il fatto che i testimoni abbiano avvertito la polizia che Magdiel Sanchez non poteva ascoltare - e quindi rispettare - i loro ordini urlati di far cadere la pipa e salire a terra, la polizia ha sparato all'uomo quando era a circa 15 piedi di distanza da loro.

Nel Maryland, la  polizia (al chiaro di luna come guardie della sicurezza) ha usato la forza estrema per espellere un uomo di 26 anni con la sindrome di Down e un basso QI  da un cinema dopo che l'uomo ha insistito per passare una seconda proiezione di un film. I risultati dell'autopsia indicano che Ethan Saylor è morto per complicazioni derivanti dall'asfissia, probabilmente causate da una strozzatura.

In Florida, la  polizia armata di fucili d'assalto ha sparato tre colpi contro un uomo non verbale e autistico di 27 anni  che era seduto a terra, giocando con un camion giocattolo. La polizia ha mancato l'uomo autistico e ha invece sparato al suo terapista comportamentale, Charles Kinsey, che aveva cercato di riportarlo a casa del suo gruppo. Il terapista,  sanguinante per una ferita da arma da fuoco , è stato quindi ammanettato e lasciato sdraiato a terra a terra per 20 minuti.

In Texas, la  polizia ha ammanettato, ordinato e poi usato un manganello per sottomettere uno studente di 7 anni che ha un grave ADHD e un disturbo dell'umore . Con i consiglieri della scuola altrimenti occupati, i funzionari della scuola hanno chiamato la polizia e la madre del bambino per assistere dopo che Yosio Lopez ha iniziato a sbattere la testa contro un muro. La polizia è arrivata per prima.

Nel New Mexico, la  polizia ha assegnato un incarico, quindi ha aperto il fuoco su un senzatetto di 38 anni che soffriva di schizofrenia , il tutto nel tentativo di convincere James Boyd a lasciare un campeggio improvvisato. La morte di Boyd ha provocato un'ondata di proteste per le tattiche delle forze dell'ordine.

In Ohio, la  polizia ha sottomesso con forza una donna bipolare di 37 anni che  indossava solo una camicia da notte a temperature quasi gelide che non era né armata, violenta, ubriaca, né sospettata di attività criminale. Dopo essere stato sbattuto sul marciapiede, ammanettato e lasciato incosciente per strada, Tanisha Anderson è morta a causa del suo contenimento in una posizione prona.

E nella Carolina del Nord, un  poliziotto statale ha sparato e ucciso un automobilista sordo di 29 anni  dopo che non è riuscito a fermarsi durante una fermata del traffico. Daniel K. Harris è stato colpito dopo essere uscito dalla sua auto, presumibilmente perché il soldato  temeva di poter prendere un'arma .

Questi casi, e le centinaia, se non migliaia, di più che non sono documentate ogni anno parlano di una crisi nelle attività di polizia quando si tratta dell'incapacità delle forze dell'ordine di valutare adeguatamente, attenuare e gestire gli incontri con bisogni speciali o persone disabili.

Mentre la ricerca è relativamente scarsa, ciò che sta accadendo è raccontare.

Nel corso di sei mesi, la  polizia ha sparato e ucciso qualcuno che era in crisi mentale ogni 36 ore .

Tra i  124 omicidi della polizia analizzati dal  Washington Post  in cui la malattia mentale sembrava essere un fattore , “Erano schiaccianti uomini, più della metà bianchi. Nove su 10 erano armati con una specie di arma e la maggior parte è morta vicino a casa. "

Ma c'erano anche importanti distinzioni,  riferisce  il  Post .

" Questo gruppo aveva maggiori probabilità di impugnare un'arma meno letale di un'arma da fuoco.  Sei avevano pistole giocattolo; 3 su 10 trasportavano una lama, come un coltello o un machete, armi che raramente si rivelano mortali per gli agenti di polizia. Secondo i dati conservati dall'FBI e da altre organizzazioni, solo tre ufficiali sono stati uccisi con un'arma da taglio negli ultimi dieci anni. Quasi una dozzina di persone mentalmente sconvolte uccise erano veterani militari, molti dei quali soffrivano di disturbo post traumatico da stress a causa del loro servizio, secondo la polizia o i familiari. Un altro era un ex ufficiale della pattuglia della California Highway che era stato costretto al ritiro dopo aver subito un duro pestaggio durante una fermata del traffico che lo aveva lasciato soffrire di depressione e PTSD. E in 45 casi, la polizia è stata chiamata per aiutare qualcuno a ottenere cure mediche, o dopo che la persona aveva tentato e non è riuscito a farsi curare da solo. ”

La Corte Suprema degli Stati Uniti, come prevedibile, ha finora continuato a immunizzare la polizia contro le accuse di illeciti quando si tratta di usare la forza contro le persone con una malattia mentale.

In una sentenza del 2015, la Corte dichiarò che la  polizia non poteva essere citata in giudizio per essersi fatta strada nella stanza di una donna malata di mente in una casa di gruppo e averle sparato cinque volte quando avanzò su di loro con un coltello . I giudici non hanno indicato se la polizia deve prendere precauzioni speciali quando arresta persone malate di mente. (L'  Americans with Disabilities Act  richiede "sistemazioni ragionevoli" per le persone con malattie mentali, che in questo caso avrebbero potuto essere tattiche meno conflittuali.)

Dove ci lascia questo?

Per i principianti, abbiamo bisogno di un migliore addestramento della polizia su tutta la linea, ma soprattutto quando si tratta di tattiche di escalation e intervento di crisi.

Uno studio del National Institute of Mental Health ha scoperto che CIT (Crisis Intervention Team) - ufficiali addestrati ha effettuato meno arresti, ha usato meno forza e ha collegato più persone con servizi  di salute mentale rispetto ai loro coetanei non addestrati.

Come  sottolinea il Washington Post  :

"Sebbene le nuove reclute impieghino in genere quasi 60 ore a imparare a maneggiare una pistola, secondo un recente sondaggio condotto dal forum di ricerca dell'esecutivo della polizia, ricevono solo otto ore di formazione per ridurre le situazioni di tensione e otto ore di strategie di apprendimento per gestire i malati di mente . Altrimenti, alla  polizia viene insegnato a impiegare tattiche che tendono ad essere controproducenti in tali incontri , hanno detto gli esperti. Ad esempio, la maggior parte degli ufficiali è addestrata a prendere il controllo quando ha a che fare con un sospetto armato, spesso attraverso comandi severi e gridati. Ma urlare e puntare le pistole è "come versare benzina sul fuoco quando lo fai con i malati di mente", ha detto Ron Honberg, direttore delle politiche della National Alliance on Mental Illness. "

In secondo luogo, la polizia deve  imparare a rallentare gli scontri , invece di aumentare la tensione (e il rumore).

Nel Maryland, alle reclute della polizia è ora richiesto di seguire un corso di quattro ore in cui apprendono "tattiche di riduzione" per trattare con le persone disabili:  parlare con calma, dare spazio, essere pazienti .

Un ufficiale responsabile delle "squadre di risposta mentale" del Dipartimento di Polizia di Los Angeles suggerisce che invece di affrettarsi a prendere qualcuno in custodia, la  polizia dovrebbe cercare di rallentare le cose e convincere la persona a venire con loro .

In terzo luogo, con tutti i fondi discutibili che affluiscono ai dipartimenti di polizia in questi giorni, perché non utilizzare alcuni di questi fondi per stabilire ciò che un attivista per i diritti della disabilità descrive come " un numero di tipo 911 dedicato alla gestione delle emergenze di salute mentale , con risposta alla crisi della comunità squadre pronte piuttosto che agenti di polizia ".

Alla fine, mentre dobbiamo rendere più sicuri gli incontri con gli agenti di polizia per le persone che soffrono di malattie mentali o con disabilità, ciò di cui abbiamo davvero bisogno - come faccio notare nel mio libro  Battlefield America: The War on the American People - è rendere incontri con la polizia più sicuri per  tutti gli  individui su tutta la linea.

Autore di John Whitehead tramite The Rutherford Institute