L'AMMUCCHIATA:
PD+FORZA ITALIA+M5S+LEU
ECCO IL DISCORSO CHE IL DUO LETTA-BRUNETTA HA FATTO AI RIBELLI CHE NON VOGLIONO LE NOZZE CON CONTE
Perché è saltata la partecipazione di Berlusconi da Bruno Vespa ieri sera? Perché oggi Forza Italia ha deciso di votare sì allo scostamento di bilancio voluto da Gualtieri, e Silvio avrebbe annunciato la mossa sgambettando la decisione (finto)democratica dei suoi parlamentari, che si sono riuniti nel pomeriggio.
Avrebbe dovuto certificare davanti alle telecamere la rottura con Salvini (oggi la Lega ha votato no in commissione) e Meloni. Ma non tanto per loro due quanto per i pochi riottosi dentro al partito che, come la Ravetto e soci, pensano di rifugiarsi tra le braccia del Capitone.
Gianni Letta tesse la tela dei ''responsabili'' e non da ora, con l'obiettivo di mantenere almeno 2/3 dei senatori a bordo e allineati sul sostegno al governo, così da garantire una maggioranza solida. Per questo, ha ingaggiato Brunetta, nemico numero uno di Salvini, caricato a pallettoni per tenere uniti i forzisti.
BRUNETTA SALVINI FOTO LAPRESSE
Ai ribelli è stato fatto un discorso chiaro: alle prossime elezioni il numero di seggi si ridurrà drasticamente. Se oggi passate con la Lega, domani non ci saranno scranni per voi in Parlamento. Mentre se restate con noi, un posto ve lo troviamo.
Nel centrodestra resta sempre un buco: chi sarà il candidato sindaco a Roma? Letta ha dato l'incarico a un'altra sua seguace, la Lorenzin, di trovare una quadra con il Pd. Il ragionamento è presto fatto: se la Meloni davvero è favorita a Roma, come dice quel sondaggio commissionato e poi fatto sparire, bisogna trovare un fronte unico tra i moderati, ovvero Pd e Berlusconiani. I dem come alternativa hanno l'alleanza con i grillini, che al momento vuol dire confermare Virginia Raggi e sconfessare 5 anni di opposizione dura.
Sui nomi però c'è ancora gran confusione (Bertolaso è in calo), e tutti hanno già rimandato la faccenda all'anno nuovo…
Manovra:Cdestra si astiene in commissione su scostamento
(ANSA) - Il centrodestra si è astenuto sul voto in commissione congiunta Bilancio e Finanze del Senato sulla relazione del governo sullo scostamento di Bilancio da 8 miliardi, che andrà un Aula domani. E' quanto si apprende da fonti parlamentari. Ieri in commissione Bilancio alla Camera, sempre sullo scostamento, la Lega ha votato no, il gruppo di Fdi si è astenuto e Forza Italia non ha partecipato al voto.
Fi: Gruppo Camera, ok scostamento se accolte proposte
(ANSA) - Dall'assemblea del gruppo Forza Italia della Camera, appena terminata a Montecitorio, secondo quanto si apprende, è arrivato un grande plauso al rinnovato protagonismo del presidente Berlusconi. Dal gruppo azzurro è emerso un netto orientamento favorevole al voto positivo sullo scostamento di bilancio se verranno accolte dal governo le richieste avanzate sul rinvio delle scadenze fiscali e sulle risorse a fondo perduto per autonomi, professionisti e partite Iva.
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