AOSTA - Blitz del sostituto procuratore di Aosta David Monti, il magistrato che conduce l' indagine ' Phoney money' su una mega truffa internazionale con certificati di credito rubati o falsificati nella sede milanese della Banca Popolare di Novara. Giovedì sera uomini della Guardia di Finanza e della Criminalpol hanno sequestrato nei depositi dell' istituto di credito 2.264 titoli emessi dalla Repubblica di Weimar, i leggendari German Gold Bond che risalgono al periodo tra il 1920 e il 1930, per un valore attuale superiore ai 1500 miliardi di lire. I vecchi titoli scovati dagli investigatori di Aosta, esigibili solo se vidimati dalla Bundesbank o dalle agenzie americane specializzate, ammontano, come valore facciale, a quasi 5 miliardi lire e sarebbero di proprietà di un facoltoso californiano, Chester Gray, che sarebbe in possesso dell' uno per cento dei titoli emessi dalla Repubblica di Weimar. "Ottenuti dalla Germania dell' Est, attraverso il governo americano e depositati alla Banca popolare di Novare di Milano attraverso la Global Sim, una società immobiliare già commissariata dalla Consob per gravi irregolarità" spiegano gli investigatori della Procura di Aosta, lasciando intendere che dietro l' operazione c' è certamente lo zampino dei servizi segreti. Alla Global Sim sarebbe infatti legato Gianmario Ferramonti, il misterioso faccendiere di Brescia, arrestato dal pm Monti nell' aprile scorso, dopo la scoperta della megatruffa e scarcerato poche settimane fa. Secondo gli investigatori i titoli depositati a Milano avrebbero dovuto essere venduti al governo russo che li avrebbe poi utilizzati per compensare in parte il debito con la Germania. Un vero affare per i russi che avrebbero comprato i German Gold Bond al valore facciale per poi negoziarli a quello attuale. Si tratta ora di accertare se i titoli sequestrati giovedì sera a Milano sono autentici o falsi. "Probabilmente si tratta di titoli veri ' parcheggiati' in banca in attesa della convalida" sottolineano gli investigatori. Tenuti nascosti per decenni perchè prova materiale dell' Olocausto o di bottini di guerra illegali, i Gold Bond emessi da Weimar nel ' 20 sono arrivati in Occidente attraverso la Stasi, i servizi segreti della Ddr e rappresentano uno dei capitoli più oscuri del negoziato di pace tra gli alleati e la nuova Repubblica Federale Tedesca.
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