Le trasmissioni transfrontaliere della peste suina africana stanno diventando un problema significativo in tutta l'Asia.
Proprio la scorsa settimana, abbiamo messo in guardia sulla Cina che esportava la malattia dell'uccisione del maiale in Russia. Ora sembra che la Corea del Nord, un paese che confina con la Cina, abbia già esportato il virus in Corea del Sud.
Le autorità sudcoreane hanno cercato di contenere l'epidemia da metà settembre.
Un nuovo rapporto di Reuters indica che 380.000 maiali sono stati macellati dalla fine di settembre, nella regione settentrionale al confine con la Corea del Nord.
"#Gimpo City and the Island of #Ganghwa #Incheon #SouthKorea are without a pig, not even a single pig. All are buried alive. Total almost 200K in the island (next to Gimpo) and Gimpo&Paju City. The price of pork stays the same"
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Il governo ha già compiuto notevoli sforzi per massacrare quasi il 3% del patrimonio suino del paese per prevenire un'ulteriore diffusione. Il primo caso di peste suina è emerso a metà settembre.
Woo Hee-jong, professore veterinario presso l'Università Nazionale di Seoul, ha affermato che le autorità governative hanno ucciso in modo aggressivo i maiali nella regione settentrionale per impedire la diffusione in grandi allevamenti nella parte meridionale del paese.
Al 10 ottobre, i casi di peste suina erano pari a zero e il tentativo di prevenire un ulteriore focolaio avrebbe potuto funzionare, ma è arrivato al costo di 380.000 suini.
Finora non ci sono notizie di cinghiali infetti dalla malattia, ma se così fosse, la diffusione in tutto il paese diventerebbe inarrestabile.
L'epicentro della malattia dell'uccisione del maiale è iniziato in Cina, dove quest'anno le autorità hanno ucciso almeno il 50% della sua mandria di maiali.
La diffusione transfrontaliera della peste suina africana dalla Cina alla Russia; Dalla Cina alla Corea del Nord; e ora la Corea del Nord e la Corea del Sud suggeriscono che il virus sta diventando incontrollabile per i governi.
La diffusione del virus in tutta la Cina ha già portato a un aumento vertiginoso dei prezzi degli alimenti per la carne suina e nei paesi vicini è probabile che si verifichi una rapida inflazione alimentare.
Nel frattempo, gli Stati Uniti sono seduti su celle frigorifere record di pancette di maiale, qualcosa che potrebbe interessare a Cina, Russia, Corea del Nord / Sud ...
Fonte: qui
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