Da oggi sullo scontrino fiscale cambia tutto. Nulla sarà come prima. Lo scontrino infatti perde il suo valore fiscale e conserva solo quello commerciale. Si tratta di una vera e proprio rivoluzione per i consumatori e per gli esercenti. L'acquisto da oggi viene documentato sempre con un foglietto di carta ma ai fini fiscali il suo valore sarà nullo. Nella quotidianità i consumatori non rileveranno grosse novità. Di fatto il vero cambiamento è per gli esercenti che dovranno adeguarsi rapidamente alle nuove direttive.
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C'è tempo fino ad oggi oppure entro fine anno nel caso in cui il volume di affari arriva alla quota di 400mila euro. Per quanto riguarda i rimborsi, lo scontrino nuovo avrà ugualmente valore perché attesta l'acquisto. Questo nuovo documento tutela tutte le clausole che riguardano i consumatori.
Inoltre lo scontrino, nel suo valore commerciale, servirà per i cambi del prodotto entro i termini stabiliti. Un capito a parte invece è quello dei controlli della Guardia di Finanza. Il documento emesso dall'esercente e consegnato al consumatore sarà memorizzato sui registratori di cassa con nuovi software che determinano l'inalterabilità dei dati di emissione. Insomma in questo caso non potranno essere apportate modifiche dopo il rilascio dello scontrino cartaceo sul database elettronico.
Giornalmente i dati dovranno essere trasmessi all'Agenzia delle Entrate che provvederà ad effettuare i controlli. Infine va ricordato che il nuovo documento di fatto ha la stessa validità ai fini fiscali per quanto riguarda la deduzione delle spese sulla dichiarazione dei redditi del modello 730 oppure nel modello Unico. Insomma la vera novità riguarda i controlli che di fatto saranno più precisi e molto più costanti. Fonte: qui
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