VENTI MINUTI DI COLLOQUI "FRANCHI E DIRETTI"
"NON C'E' FIDUCIA", HA DETTO BARACK OBAMA
TOCCA AI MINISTRI DEGLI ESTERI PROVARE A METTERCI UNA PEZZA
(Ansa) - "Mancanza di fiducia": cosi' Barack Obama, dopo l'incontro con Vladimir Putin, ha spiegato il mancato accordo tra Stati Uniti e Russia su un reale cessate il fuoco in Siria.Obama - parlando nel corso della conferenza stampa tenuta alla fine del G20 - ha quindi descritto come "franco e diretto" i circa venti minuti di faccia a faccia con il leader del Cremlino, sia sul tema Siria sia sul capitolo Ucraina.
A proposito della Siria il presidente americano ha comunque definito lo scambio "produttivo" al fine di individuare il modo per una reale cessazione delle ostilità e per concentrare l'attenzione sui "nemici comuni" di Usa e Russia, spiegando però come al momento le distanze dovute alla mancanza di fiducia tra i due governi nel corso dei negoziati hanno impedito un'intesa.
Obama ha quindi esortato il segretario di stato Usa John Kerry e il ministro degli esteri russo Lavrov a proseguire nei prossimi giorni gli sforzi per il raggiungimento di un accordo.
Nessun commento:
Posta un commento